Q uarti di finale di Europa League, sarà Atalanta-Liverpool: per qualcuno un sogno, per altri un incubo. Un sogno perché si torna ad Anfield, uno degli stadi più iconici al mondo, ma questa volta con il pubblico, senza restrizioni. Un incubo perché i nerazzurri, dall’urna di Nyon, hanno pescato la più forte tra le squadre ancora in corsa, l’assoluta favorita già dal sorteggio della fase a gironi. Da un lato la consapevolezza di non aver nulla da perdere, dall’altro la necessità di compiere un’impresa per continuare a sognare la finale di Dublino.
Una sfida epica
Inutile girarci intorno: la doppia sfida contro il Liverpool sarà una delle più prestigiose nella storia dell’Atalanta, meno soltanto di quelle con Paris Saint-Germain e Real Madrid, nella fase ad eliminazione diretta della Champions League. A porte chiuse, però. Senza tifosi. Iconica è stata anche la partita con il Borussia Dortmund di inizio 2018, ma si è giocata a Reggio Emilia. Pensando alla sfida di ritorno, Atalanta-Liverpool, ci si chiede se c’è mai stata una sfida così prestigiosa nella quasi centenaria storia dello stadio di Bergamo, con il pubblico sugli spalti: probabilmente si deve tornare indietro a quello storico Atalanta-Malines di fine anni ottanta, con i nerazzurri a un passo dal centrare la finale di Coppa delle Coppe.
Ci si chiede, inoltre, se ci sia mai stata una trasferta così prestigiosa nella storia della tifoseria atalantina. C’è Lisbona, alla fine degli anni Ottanta, in Coppa delle Coppe: indimenticabile, ma forse più per il risultato che per il contesto e l’avversario. C’è quel derby italiano con l’Inter in Coppa UEFA, all’inizio degli anni Novanta, ma a cinquanta chilometri di distanza non può avere lo stesso sapore. La trasferta ad Anfield del prossimo 11 aprile se la gioca soltanto con Manchester City-Atalanta di Champions League, ma si trattava della fase a gironi e non di una sfida da dentro o fuori, e con la sfida in Germania con il Borussia Dortmund, ma erano i sedicesimi di finale e il blasone dei gialloneri non è proprio lo stesso dei Reds.