U n’Atalanta splendida, a punteggio pieno. Un’Atalanta per cui ormai si è sprecato ogni genere di aggettivo, ogni genere di esaltazione per ciò che la squadra di Gasperini ha dimostrato di poter fare nelle prime tre giornate di campionato. Si diceva che potesse essere ancora stanca dal finale impegnativo, dal punto di vista fisico e mentale, della scorsa stagione. Invece no, i nerazzurri sembrano la squadra più in forma del campionato e anche in giro per l’Europa è complicato trovare qualcosa di simile. A stupire, ancora una volta, è il rendimento offensivo. Quattro o più gol in ciascuna delle prime tre giornate di Serie A non li aveva mai segnati nessuno, per trovare l’ultima volta che qualcuno ci è riuscito nei cinque migliori campionati europei bisogna tornare al Real Madrid della stagione 1987-1988. Numeri che lanciano l’Atalanta a punteggio pieno in testa alla classifica, a pari con il Milan, e anche si sono giocate solo tre partite qualche indicazione la si può trarre. Soprattutto se si considerano gli avversari affrontati dalla squadra di Gasperini: Torino, Lazio, Cagliari. Non le tre più forti del campionato, ma nemmeno tre neopromosse.