Atalanta, dopo la bufera ecco il Papu di Amsterdam: meno attaccante, tanto «altruista». Tutti i dati

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V oci, notizie, indiscrezioni. Fratture. Ricomposte, o no. Un altro capitolo della splendida storia dell’Atalanta è stato scritto e ancora una volta è stato protagonista Papu Gomez, con la fascia al braccio. La fascia del capitano, leader di una delle migliori sedici squadre d’Europa. Perché quella di Amsterdam è una vittoria meritata, l’ennesima vittoria della consapevolezza, di una squadra diventata grande per davvero. Quindi capace anche di andare oltre a litigi e malumori, una squadra capace di stringersi forte nel momento di difficoltà e conquistare un altro risultato straordinario. Chi pensava che Gomez potesse restare fuori in una partita così si sbagliava, perché non si può rinunciare a uno dei giocatori di maggiore qualità ed esperienza nel momento decisivo, lo aveva detto chiaro e tondo Gasperini, già sabato alla vigilia della sfida con l’Udinese. Una scelta che ha pagato. Vediamo come.