C ome già fatto ad inizio anno, anche oggi diamo un’occhiata alle previsioni del super algoritmo «Project FiveThirtyEight» dell’emittente americana ESPN per quanto riguarda Champions League e Serie A con uno sguardo di riguardo, chiaramente, all’Atalanta. Prima però un breve ripasso per chi non avesse letto il primo articolo (leggilo QUI ), così da spiegare a chi non ne fosse a conoscenza chi è ESPN e come funziona l’algoritmo. ESPN è la maggiore emittente sportiva americana fondata nel 1979, la quale trasmette tra gli altri i maggiori sport americani come baseball, football americano, basket, hockey e da qualche anno anche “soccer”, il nostro amato calcio. Come Sky o Sport Mediaset, ESPN ha alle spalle un’importante redazione giornalistica che si occupa di altri progetti minori come “FiveThirtyEight”, argomento centrale dell’articolo. Il progetto già citato è nato nel 2008 dedicandosi inizialmente a previsioni sportive e non, ma dopo la sua acquisizione da parte di ESPN nel 2013 è stato applicato principalmente ai maggiori sport americani e solo dal 2016 anche al calcio. Il progetto applicato in ambito calcistico si pone l’obiettivo di creare un algoritmo il più possibile oggettivo, basato su una gran quantità di variabili, per calcolare un punteggio da assegnare ad ogni squadra nazionale e di club chiamato Soccer Power Index (SPI). Attraverso il SPI l’algoritmo è in grado di calcolare le probabilità di vittoria di una squadra in ogni match ancora da giocarsi, oltre che la probabilità di passare un turno di coppa o la posizione finale di tutte le squadre in un campionato. Giusto per testare l’affidabilità dell’algoritmo, ci chiediamo: cosa aveva previsto lo scorso anno ESPN per l’Atalanta?