A poche ore dall’inaugurazione (contro il Lecce domenica 6 ottobre) del rinnovato stadio dell’Atalanta, con l’esordio della nuova gradinata Nord da 9.136 posti, cerchiamo di capire le ragioni per cui tutti i club calcistici vogliono disporre di impianti moderni, anche a scapito di rinunciare al bagaglio di emozioni che gli stadi di una volta si portano dietro. Il caso più sintomatico è quello di Inter e Milan, pronti ad abbandonare al suo destino San Siro pur di poter utilizzare uno stadio funzionale alla massimizzazione dei loro ricavi. L’ha ribadito la settimana scorsa Paolo Scaroni, presidente del Milan: «Lo stadio Meazza così com’è non è più uno stadio che va ben per due squadre con grandi ambizioni. Siamo affezionati a San Siro ma ha fatto il suo tempo».