L’ Atalanta torna in Europa e ha già garantiti poco meno di 11 milioni di euro. È quanto emerge dal calcolo delle varie voci che costituiscono i premi Uefa e da una stima al ribasso degli incassi allo stadio per i tre match casalinghi dei gironi di Europa League.
L’importo potrebbe crescere fino a raggiungere i 17 milioni di euro, considerando solo i risultati delle sei gare della fase a gironi. Se invece l’Atalanta arrivasse a sollevare il trofeo le entrate complessive sarebbero nell’ordine di una quarantina di milioni di euro, includendo anche il premio per la disputa della Supercoppa Europea con la vincitrice della prossima Champions League.
Un decennio a due volti
Già prima di iniziare a giocare, i ricavi del club nerazzurro possono però prendere due direzioni differenti, a causa del coefficiente decennale Uefa. L’Atalanta vanta 66 punti e mezzo, frutto della partecipazione a 5 delle ultime 6 annate delle coppe europee, con l’eccezione proprio della stagione 2022/23. All’appello mancano però tutte le stagioni dal 2013/14 al 2016/17.