N egli ultimi anni di gestione atalantina Antonio e Luca Percassi hanno saputo dare una netta accelerazione agli accordi di partnership con altre aziende che si sono affiancate accanto al marchio Atalanta. Sono lontani i tempi quando gli sponsor storici come, Sit-In, Tamoil ed anche Radici erano le uniche insegne che coloravano le divise ufficiali e gli ambienti allo stadio; oggi seguendo una tendenza diffusa in tutta Europa sono molteplici le aziende che appartengono al cosiddetto Mondo Atalanta. In particolare, consultando il sito ufficiale della società, possiamo rilevare come oltre ai main sponsor (Plus500, Joma, Radici Group, Gewiss, Automha, Intesa SanPaolo, Brembo, Oriocenter, ItalianOptic) troviamo altri 2 Top Sponsor, 22 Special Sponsor, 1 Platinum Sponsor, 8 Gold Sponsor, 6 Silver Sponsor, 13 Official Sponsor, 34 Fan Sponsor oltre a 24 fornitori ufficiali. Una rete di 119 aziende che hanno instaurato una relazione commerciale con la società nerazzurra. Un lavoro che parte da lontano, molto prima dell’avvento della nuova proprietà americana, che conferma la forza del gruppo nelle relazioni che gli addetti ai lavori chiamano “B2B”, cioè business to business, in italiano gli affari tra aziende.
“Vedrai” e l’intelligenza artificiale
Fatta questa premessa vogliamo presentare in questo approfondimento una società che è entrata a Zingonia nell’agosto 2022 e che più recentemente ha potuto consolidare la sua presenza affiancando il suo nome a quello di Mino Favini nell’intitolazione dell’Accademia Giovanile. Stiamo parlando della società Vedrai Spa con sede in Milano, attiva nel settore dell’intelligenza artificiale, in particolare nello sviluppare strategie che elaborando i dati a disposizione forniscono alle aziende partner/clienti soluzioni innovative nello sviluppo dei vari business. Oggi l’intelligenza artificiale è considerata uno dei più importanti megatrend e vale la pena spiegarne il concetto.