M entre nella prima parte dell’approfondimento che potete leggere QUI ci siamo occupati di tutte le scadenze contrattuali dei calciatori, in questa seconda puntata analizzeremo le questioni più strettamente legate al valore della rosa a bilancio. Lo si è già scritto centinaia di volte, la campagna acquisti di quest’estate è stata inusuale per la storia atalantina, la si è definita colossale, monstre, da vera big. Ora che possiamo consultare i dati di bilancio o meglio la nota integrativa, visto che si tratta di operazioni effettuate dopo il 30.06.2024, possiamo confermare che 5 dei 7 principali acquisti risultano a titolo definitivo. Infatti, solo Kossounou e Zaniolo saranno oggetto di un possibile diritto di riscatto, per un valore di 25 milioni per il ventitreenne ivoriano e 15,5 milioni per il venticinquenne attaccante ex-Roma. Sul fronte trasferimenti in uscita l’Atalanta potrebbe potenzialmente incassare 18 milioni per El Bilal Tourè dallo Stoccarda, 11,6 milioni per Piccoli, 3,8 milioni per Adopo dal Cagliari e 2,1 milioni per Cissè dal San Gallo. Capite bene che, spesso e volentieri, continuare a sostenere un calciatore anche se non veste più la casacca nerazzurra non sia una questione di solo e semplice affetto. Questi dati di bilancio assieme a tutti quelli ufficiali di acquisto ci permettono di provare a stimare il valore della rosa con un accettabile livello di precisione. È sempre molto difficile analizzare quanto può valere la rosa di una squadra, il valore di un calciatore è di per sé un dato soggettivo che può differire in base all’età, alla durata del contratto in essere, al club di appartenenza, allo stato di forma e, proprio per questo motivo, spesso nei siti specializzati si trovano dati molto discordanti tra loro. Proviamo a stimare invece il costo effettivo, cioè, bilancio alla mano, andiamo a sommare per i giocatori sotto contratto il relativo costo di acquisizione.