L a pandemia ha continuato ad avere un forte impatto sul calcio europeo per tutta la stagione 2020/21. Eppure, nonostante le norme sanitarie abbiano portato prima alla chiusura e poi alla riapertura parziale degli stadi, riducendo di molto gli incassi al botteghino, la Uefa è riuscita ad organizzare tutte le competizioni previste.
Il risultato è una moltiplicazione dei ricavi della confederazione calcistica europea, arrivata a 5,7 miliardi di euro annui, poco meno del doppio del valore della stagione 2019/20, fortemente condizionata dal Covid-19. Annichilito il record precedente, relativo alla stagione 2015/16, in cui la fase finale dell’Europeo aiutò il fatturato a raggiungere i 4,6 miliardi di euro.