M ancherà l’Europa. Mancherà ai tifosi, a quelli che approfittavano degli incontri dell’Atalanta per ammirare gli stadi e le bellezze del vecchio continente ma anche a quanti erano orgogliosi di incrociare alcune delle squadre più blasonate, dal Liverpool al Real Madrid. Mancherà ai giocatori e a Gianpiero Gasperini che non avranno modo di mettersi in luce fuori dai confini italiani e che soprattutto non potranno mostrare di essere all’altezza dei campioni e dei tecnici più rinomati. «Affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista» disse un anno e mezzo fa Pep Guardiola.
Mancherà anche alla società nerazzurra, in parte per il prestigio che il trofeo dalle grandi orecchie assicura, ma soprattutto per i munifici ricavi che un lustro di coppe europee è riuscito a riversare nelle casse bergamasche. In questo approfondimento faremo tutti i conti, fino all’ultimo euro fruttato dalle coppe europee.