Vogliono vedere il rapper che gira il video, tensioni alla stazione di Bergamo: un arresto e quattro denunciati

La Polizia ha dovuto disperdere un gruppo di ragazzi, almeno un centinaio i giovani, che si erano assembrati nella zona della stazione delle Autolinee di Bergamo per assistere a un video di un rapper di origine senegalese. Un arresto nella serata.

Il filmato di un rapper di origine senegalese era in programma nella zona della stazione delle Autolinee: il ragazzo lo aveva organizzato con una decina di comparse all’altezza del «terminal» della Val Seriana nel pomeriggio di lunedì 21 febbraio, e ha richiamato molti giovani, principalmente di origine nordafricana.

Intorno alle 17.30 le tensioni: i ragazzi - almeno un centinaio - si sono assembrati nella zona della pensilina dove si girava il video e alcuni di questi giovani sono saliti sulle tettoie. Una situazione che è andata fuori controllo con l’intervento necessario delle forze dell’ordine: sul posto la Polizia locale di Bergamo, agenti della Questura e i Carabinieri.

I giovani non hanno gradito l’intervento delle forze dell’ordine e c’è chi ha lanciato dei sassi contro la Polizia. Un Carabiniere donna è stata ferita da una delle pietre che l’ha colpita a una gamba: medicata in ospedale, guarirà con due giorni di prognosi.

Gli agenti della Questura, in tenuta antisommossa, hanno disperso il gruppo e la zona dove il video era in programma è stata delimitata. Poco dopo le 18 la situazione è tornata alla normalità, nella serata un giovane italiano è stato arrestato con l’accusa di aver lanciato i sassi mentre quattro ragazzi sono stati denunciati: nella loro auto è stato trovato un coltello da cucina.