Via Garibaldi, «lunghe code si cambi la viabilità»

A BERGAMO. I residenti di via Borfuro chiedono la svolta a destra, uscendo dal parcheggio a raso. Il Comune: non fattibile.

Primi giorni di vero caldo e la città, non ancora svuotata per le ferie, si trova in difficoltà con i cantieri della stagione estiva. Non solo in zona stadio, ma anche in pieno centro. I residenti di via Borfuro chiedono migliorie per la gestione dei lavori in via Garibaldi, dove gli operai di Unareti sono al lavoro per la sostituzione delle tubazioni del gas, nel tratto compreso tra via Sant’Alessandro e via Piccinini (alla rotonda dei Mille).

Cantiere fino al 4 agosto

I lavori dureranno fino al 4 agosto e nella prima delle tre fasi (in corso adesso) il cantiere è stato allestito solo in prossimità dell’incrocio tra via Sant’Alessandro e via Garibaldi con il restringimento della carreggiata e il senso unico alternato gestito da un semaforo fisso. La conseguenza è il traffico che si viene a creare per chi esce dal parcheggio a raso di via Borfuro, proprio di fronte al Tribunale, e che obbligatoriamente (così è previsto dalle norme stradali) deve proseguire verso sinistra, attraversando un tratto di via Sant’Alessandro per arrivare in via Garibaldi. «Per fare 170 metri ci vogliono dai 20 ai 30 minuti», dicono i residenti.

La proposta: «Aiuterebbe ad alleggerire il traffico poter svoltare a destra, sempre uscendo dal parcheggio a raso di via Borfuro (ora vietato), per arrivare alla rotonda dei Mille. Una soluzione che aiuterebbe così non solo i residenti, ma anche i commercianti della zona e i lavoratori del Tribunale»

«Il semaforo verde dura 7 secondi»

«È una situazione non gestibile, per di più con il semaforo verde (in cima a via Sant’Alessandro) che ha la durata di 7 secondi, cronometro alla mano, e quello rosso di un minuto e mezzo», fanno presente. Una possibile soluzione, però, ci sarebbe. «Aiuterebbe ad alleggerire il traffico poter svoltare a destra, sempre uscendo dal parcheggio a raso di via Borfuro (ora vietato), per arrivare alla rotonda dei Mille. Una soluzione che aiuterebbe così non solo i residenti, ma anche i commercianti della zona e i lavoratori del Tribunale», sostengono.

Una proposta che è stata vagliata dal neo assessore alla Mobilità Marco Berlanda che ne ha verificato la fattibilità con la polizia locale. «Capisco – afferma – la richiesta dei residenti che, specialmente in determinate fasce orarie devono sopportare disagi, ma la richiesta non è applicabile. Dopo i dovuti controlli, infatti, gli agenti mi hanno riferito che cambiare la viabilità, permettendo la svolta verso destra per giungere alla rotonda dei Mille, non garantirebbe la sicurezza degli automobilisti».

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