Via Broseta, parte il restyling. Due lotti e cinque mesi di lavori

IL CANTIERE. Sarà rifatto il tratto tra piazza Pontida e via Palma il Vecchio Granito al posto del porfido e un nuovo attraversamento pedonale.

È questione di giorni (e di condizioni meteo), perché il cantiere per il restyling di via Broseta prenda il via. «Dopo via Tiraboschi e via Zambonate, siamo arrivati anche qui, proseguendo il lavoro avviato in questi ultimi anni – spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla –. I lavori partiranno a giorni». Nel frattempo Unareti sta provvedendo a sostituire il tubo del metano.

Via Broseta sarà rifatta partendo da piazza Pontida e sino all’incrocio con via Palma il Vecchio con l’obiettivo, più volte dichiarato dall’amministrazione comunale, di migliorare la vivibilità del centro, favorendo le attività commerciali (il primo progetto di restyling della zona, in via Tiraboschi, venne donato dai negozianti del centro al Comune nel 2018). Il piano di «restyling» da 450mila euro per la storica via del borgo San Leonardo era stato approvato qualche mese fa, ma è stato necessario riportare il progetto in Giunta per alcune richieste portate all’attenzione dell’amministrazione comunale dalla Sovrintendenza.

I dettagli del progetto di restyling

Entra nel merito l’assessore Brembilla: «I tecnici avevano previsto l’utilizzo del porfido, come in piazza Pontida, ma la Sovrintendenza ha preferito un altro tipo di materiale, per distinguere gli spazi. Una richiesta che ho subito condiviso, perché si sarebbe creata un’area troppo estesa di un colore unico. Si utilizzerà sempre un materiale a cubetti e lapideo, sarà granito di Luserna, di una tonalità più grigia, rispetto al porfido, tendente al rosa». La pietra di Luserna grigia sarà posata con «lo stesso disegno a ventaglio policentrico dell’adiacente piazza Pontida» si legge nella delibera di Giunta approvata la scorsa settimana. Che riporta alcuni passaggi tecnici del progetto. Sempre restando in tema di materiali, «i marciapiedi avranno la cordonatura in granito, mentre saranno pavimentati in lastre di granito colore grigio di larghezza variabile e con cubetti di granito, il tutto per evidenziare anche con materiali diversi, sia esteticamente che con cromatismi differenti, la diversa destinazione d’uso degli spazi: lo spazio delle auto e lo spazio dei pedoni».

Il progetto di restyling prevede pavimentazione in pietra della via fino all’incrocio con via Sant’Antonino (da lì a via Palma il Vecchio, resta l’asfalto) dove sarà realizzato un attraversamento pedonale che al momento non c’è (durante i lavori saranno sostituiti, come da prassi, griglie e tombini rovinati). Tra le novità del progetto, la «creazione di un piccolo sagrato davanti alla chiesa di San Rocco – illustra l’assessore Brembilla –. Non sarà un vero e proprio sagrato, lo spazio sarà però disegnato con la pietra». Le pietre saranno posate con un disegno differente rispetto a quello scelto per il resto della via, «ma in continuità con l’arenaria esistente posta sotto l’ambulacro a sei campate – scrivono i tecnici –. Saranno posate lastre in pietra arenaria come proiezione delle sette colonne dell’ambulacro e l’area compresa rivestita con cubetti di porfido, posati a file ortogonali». I lavori dureranno in tutto 150 giorni, circa cinque mesi. Ma saranno divisi in due lotti: «Faremo prima la parte che riguarda i marciapiedi – spiega Brembilla –. Tra la fine dell’anno e febbraio, andremo a rifare la parte carrale, secondo l’accordo preso con Atb per non impattare troppo sul traffico».

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