Vacanze, dai documenti alla valigia
Ecco come arrivare pronti - La guida

QUANDO, DOVE E COME
Il primo passo prima di partire per una vacanza è scegliere con molta attenzione il periodo, la destinazione e i mezzi con cui raggiungerla. Alta stagione o bassa stagione? Mare o montagna? Italia o estero? Europa o mondo? Aereo, auto o nave? E con i tempi che corrono: è una località sicura? Una volta che avrete risposto a queste domande il vostro viaggio prenderà forma secondo i vostri desideri e potrete muovervi con le prenotazioni. Consigliato anche pianificare un itinerario approssimativo, magari aiutandosi con i consigli di guide, forum e siti web specializzati per avere informazioni sui luoghi più interessanti e su quelli da evitare. Siti web come www.viaggiaresicuri.it,www.zingarate.com, www.lonelyplanetitalia.it, www.turistipercaso.it ewww.tripadvisor.it (solo per citare alcuni dei più popolari) possono essere strumenti utili per informarsi prima di partire.

DOCUMENTI
I documenti necessari per viaggiare sono diversi e vanno distinti in base alla destinazione del viaggio. In caso di viaggi sul territorio nazionale è sufficiente la carta di identità, o il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, «purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato». Nel caso di viaggi in Stati Schengen o in Paesi esteri extra-Schengen, l’interessato deve sempre essere in possesso di un documento riconosciuto valido per l’attraversamento delle frontiere: la carta d’identità valida per l’espatrio; il passaporto; diverso documento di viaggio specificamente riconosciuto dallo Stato di destinazione. Sul sito della Polizia di Stato tutti i dettagli.

LA VALIGIA
Cosa mettere in valigia? Se lo chiedono in tanti prima di partire, ecco un breve elenco delle cose da non dimenticare: tessera sanitaria, carte di credito e bancomat, un po’ di contanti, biglietti di viaggio, prenotazioni alberghi, documenti auto, cartine e guide turistiche, chiavi di casa e dell’auto, indirizzi e telefoni utili, abbigliamento e ricambi adeguati al clima dei luoghi in cui si passerà (molto utile un foulard leggero per proteggere la gola dal vento o dalle temperature «polari» di certi condizionatori), medicinali per far fronte a eventuali malesseri come raffreddori o disturbi gastrointestinali che possono manifestarsi all’improvviso durante un viaggio, cellulare e caricabatterie, ombrello o k-way, occhiali da sole e protezione solare. Per quanto riguarda contanti e carte di pagamento è consigliabile non tenerle tutte nello stesso posto: meglio tenere qualcosa in valigia, qualcosa in tasca e qualcosa in un marsupio, così in caso di furti o smarrimento non si resterà completamente «a secco».

Ecco da YouTube un curioso video-tutorial per fare la valigia.

ASSICURAZIONE
Sempre più viaggiatori scelgono anche una copertura assicurativa. La polizza viaggio è un contratto che prevede l’indennizzo predisposto dalla Compagnia mediante la prestazione diretta di cure o provvedimenti necessari a risolvere un problema o tramite il pagamento di una somma corrispondente al danno subito, fino al limite definito dai massimali indicati nel contratto. La polizza viene stipulata ed è valida solamente in seguito al pagamento del premio da parte del contraente.

SICUREZZA
Una volta in viaggio è opportuno adottare qualche accorgimento per la propria sicurezza. Per esempio, evitare di ostentare oggetti di valore come orologi, collane, bracciali e smartphone di ultima generazione. Fondamentale informarsi bene sul luogo che si sta visitando e sui quartieri più pericolosi. Se ci si deve spostare in taxi, meglio sempre utilizzare taxi ufficiali e non accettare «passaggi» da persone che non sono autorizzate al trasporto dei turisti. Meglio anche evitare di muoversi con troppi soldi addosso e di lasciare incustoditi i propri bagagli anche per pochi minuti.

I TUOI DIRITTI
Conoscere i propri diritti quando si viaggia è una garanzia in più per evitare problemi o, nel caso ce ne fossero, farsi valere con agenzie, compagnie aeree e alberghi. A questo proposito è utile richiedere sempre una copia del contratto che si sottoscrive con l’agenzia, accertando che faccia chiaro riferimento alle offerte contenute nel catalogo informativo. Se si sottoscrive una polizza assicurativa per il viaggio, leggere attentamente le condizioni contrattuali, così come è utile leggere le informazioni fornite dalle compagnie aeree per i rimborsi in caso di ritardi. Se ci si affida ad agenzie, opporsi per iscritto a eventuali richieste di ulteriori esborsi quando mancano meno di 20 giorni alla partenza. Andate all’estero? Verificare la necessità di adempimenti burocratici o sanitari (visti, permessi e vaccinazioni). In caso di disagi durante la vacanza rivolgersi al rappresentante dell’organizzazione sul posto e documentare i disservizi con fotografie o filmati: entro 10 giorni dal rientro, nel caso di difformità o disservizi, bisogna sporgere reclamo con richiesta di rimborso tramite raccomandata indirizzata all’agenzia di viaggi, al tour operator e per conoscenza all’Unione Nazionale Consumatori.