Una vita per il prossimo, morte tre ultra centenarie in Bergamasca

Si sono spente serenamente domenica 6 novembre, dopo una vita dedicata alla famiglia e al prossimo tre centenarie di Brembate Sopra, Bergamo e Sant’Omobono Terme.

Ervina Bonetti, classe 1918, nata a Telgate, ha sempre vissuto prendendosi cura degli altri. A 12 anni ha trovato lavoro prima presso una famiglia del paese, poi a Milano alla clinica Mangiagalli e più tardi alla clinica Gavazzeni di Bergamo come infermiera. Nel 1947 ha sposato Costante Cabrini e insieme si sono trasferiti a Turano Lodigiano, dove hanno gestito per dieci anni un panificio. Nel 1950 Ervina è diventata mamma di Alberto e nel 1955 di Carlo. Nel 1958 la famiglia è ritornata a Bergamo, dove i Cabrini hanno continuato a fare i panettieri in via Baioni, mentre a Sorisole per alcuni anni hanno gestito il bar Acli. Nel 1969 la famiglia Cabrini si è stabilita a Mozzo, in via Lecco, dove Ervina è rimasta vedova nel 1983. Ervina è sempre stata circondata dall’affetto dei familiari, in particolare i cinque nipoti Fabio, Mauro, Vera, Giorgio e Francesco e gli otto pronipoti Viola, Tommaso, Davide, Michele, Gabriele, Sofia, Alice e Noemi. La salma è composta nella Casa del Commiato dell’Isola in via Indipendenza 18 a Brembate Sopra. I funerali si svolgeranno martedì 9 novembre alle 10 nella chiesa parrocchiale di Brembate Sopra.

A Bergamo tre figli piangono Giovanna Giupponi, detta Nina, 101 anni, vedova Valenti: lo annunciano Giuseppe, Rita, Antonio e i nipoti Simona, Luca, Simone, Stefano, i pronipoti Gaia, Thomas, Francesca e Giorgia. La centenaria si è spenta alla Rsa Santa Chiara e la salma è stata composta nella Casa del Commiato di Beppe e Alessandra Vavassori, in via Dante 21 a Seriate. I funerali si svolgeranno mercoledì 10 alle 9 nella parrocchiale di Boccaleone.

Giuseppina Franchini, al secolo Bepa, è morta a 104 anni nella sua casa di Sant’Omobono Terme, circondata dall’affetto dei suoi cari. Giuseppina Franchini è nata in località di Cà Casello e abitava a Grumello sempre nella frazione Mazzoleni, fin da quando si era sposata nel 1940. Dai 14 anni ai 22 anni ha lavorato come cameriera in Città Alta, poi si è sposata con Erminio Personeni, un contadino di Mazzoleni. A due mesi dal loro matrimonio, il marito è dovuto partire per la guerra restando lontano da casa per due anni. Dalla felice unione sono nati cinque figli: Erminia, Maria, Giovanni, Carla, Daniela e Rosi. Il marito è morto nel 1992 e Bepa ha fatto la casalinga e curato i suoi figli, aiutando poi a crescere i nipoti: ne ha ben 12 ed è bisnonna di altri 11 pronipoti. Non è l’unica decana a tre cifre della famiglia: la sorella Antonietta, anche lei residente a Mazzoleni, in località Rizzolo, ha 108 anni. La salma di Giuseppina è composta nell’abitazione in via Calolzio 23. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Sant’Omobono Terme (Mazzoleni) martedì 8 novembre alle 15.