Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 31 Gennaio 2025
Ufficio passaporti, apertura straordinaria per le partenze urgenti
LE PRATICHE. Sarà possibile prenotarsi per sabato 8 febbraio per i viaggi previsti entro il 30 aprile. I consigli anti-code della Questura di Bergamo.
Si avvicinano i ponti di Pasqua e del 25 aprile/primo Maggio e c’è chi programma dei viaggi all’estero: è per questo che la Questura di Bergamo ha previsto un’apertura straordinaria dell’Ufficio passaporti per sabato 8 febbraio. Dalle 8.30 alle 13.30, l’Ufficio per l’accettazione delle istanze di rilascio passaporto sarà aperto a disposizione di coloro che hanno un viaggio (documentabile) programmato con partenza entro il 30 aprile. Potranno presentare la richiesta, per ottenere un nuovo passaporto, nel limite dei posti disponibili, prenotando prima un appuntamento tramite l’Agenda Passaporti on-line – sezione «appuntamenti per motivi prioritari». L’Agenda sarà aperta per le prenotazioni a partire da sabato 1 febbraio alle 14.
All’atto della presentazione dell’istanza è necessario produrre copia cartacea della documentazione attestante l’urgenza, pena la mancata accettazione. In caso di accertamenti connessi alla verifica di motivi ostativi, previsti dall’art. 3 lett. d) ed e) L.1185/67 (legge passaporti), il rilascio con procedura d’urgenza non potrà essere garantito.
Nuovi slot ogni venerdì sera
La Questura di Bergamo fa anche presente che ogni venerdì sera vengono inseriti in agenda passaporti ordinaria un numero consistente di posti prenotabili riferiti alla settimana successiva, che vanno ad aggiungersi ai posti già esauriti. L’Agenda consente in ogni momento di prenotare un appuntamento senza limite temporale, sulla base della scadenza del passaporto in possesso o in base alle esigenze anche non immediate di ottenere il documento, da parte dell’utenza. L’appuntamento è comunque anticipabile dall’utente, nel caso in cui lo stesso verifichi la disponibilità di un posto prima della data già prenotata.
Il passaporto in quattro giorni
In questo momento l’Ufficio è in grado di rilasciare il passaporto (tranne in presenza di situazioni che necessitano di accertamenti in relazione alla verifica della sussistenza di cause ostative al rilascio, o in caso di carenza documentale imputabile al richiedente) entro quattro giorni dall’accettazione della richiesta allo sportello e, nel caso di richieste con priorità documentata, a vista o nel giorno seguente. In ogni caso, viene inviata all’interessato all’indirizzo mail inserito nel sistema nella fase di prenotazione, una nota che lo avvisa dell’emissione del passaporto.
C’è chi si prenota e non si presenta
È stato riscontrato - rileva ancora in una nota la Questura di Bergamo - che circa il 30% degli utenti che si prenotano sull’agenda ordinaria, giornalmente non si presenta all’appuntamento e non provvede neppure a disdire lo stesso, con l’impossibilità di liberare il posto in agenda per chi avesse bisogno di prenotare. Inoltre, circa un 10% degli utenti effettua la prenotazione in agenda prioritaria a 30 giorni o a 15 giorni, pur non avendo alcun documento che attesta una partenza a 30 o 15 giorni, tentando in questo modo di baipassare il tassativo ordine di prenotazione degli appuntamenti ordinari.
La Questura: più collaborazione
Alcuni cittadini, pur essendo in possesso di un passaporto in corso di validità e non danneggiato, anche con oltre dieci mesi dalla scadenza se non anni, si presenta allo sportello dopo aver prenotato un appuntamento, per chiedere l’emissione di un nuovo documento; così come centinaia di passaporti rimangono in Ufficio per anni senza che gli intestatari provvedano a ritirarli, a volte richiesti anche documentando l’urgenza di partire, caricando gli operatori di Polizia a dover chiamare telefonicamente l’interessato o a doverne sollecitare il ritiro per mail. La Questura invita pertanto i cittadini a collaborare con l’Ufficio Passaporti per consentire di offrire un servizio migliore.
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