Tutto pronto per l’accoglienza del presidente Mattarella, sopralluogo in Fiera

È tutto pronto per l’accoglienza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che martedì 22 novembre tornerà a Bergamo. Il Capo dello Stato aprirà infatti l’edizione numero 39 dell’assemblea Anci (l’associazione nazionale dei Comuni italiani), fino al 24 novembre riunita in Fiera. Venerdì 11 novembre in Prefettura è stato convocato il tavolo per esaminare tutti i profili di sicurezza e organizzativi. Col prefetto Enrico Ricci e il questore Stanislao Schimera, i rappresentanti del cerimoniale del Quirinale hanno fatto il punto sul programma della giornata e le misure da adottare.

Presenti al vertice anche il comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Nervi, della Guardia di finanza, Marco Filipponi e dei vigili del fuoco, Vincenzo Giordano; i rappresentanti nazionali di Anci e di Palafrizzoni. In mattinata è stato effettuato anche un sopralluogo in via Lunga, per verificare l’organizzazione degli spazi e l’allestimento delle postazioni. Dalla Prefettura fanno sapere che ogni aspetto è stato preso in considerazione, con un sistema ormai collaudato visto che è la quinta volta che il presidente Mattarella fa visita in terra bergamasca. Il 22 novembre arriverà direttamente in Fiera, dove il suo intervento è atteso per le 16,30, quando si aprirà ufficialmente l’assemblea Anci.

«Non è stato trascurato nulla, né dal punto di vista organizzativo né della sicurezza, con grande cura per il cerimoniale, visto che l’assemblea sarà molto partecipata», dicono da Via Tasso. La presenza di Sergio Mattarella, l’invito al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, otto ministri in «scaletta» e altri sette invitati, oltre a numerosissimi sindaci, compresi alcuni amministratori ucraini che interverranno il 24 novembre, fanno dell’assemblea Anci un vero e proprio evento. «La voce del Paese. La parola alle nostre comunità» è il titolo scelto. Si parte appunto martedì 22 alle 12,30 col Consiglio nazionale dell’Anci, ma l’apertura ufficiale sarà alle 16,30, presieduta da Enzo Bianco (presidente del consiglio nazionale Anci) e con i saluti istituzionali di Mauro Guerra (presidente Anci Lombardia), del presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi, del sindaco di «casa» Giorgio Gori e del governatore lombardo Attilio Fontana, a cui seguirà la relazione di Antonio Decaro, sindaco di Bari.