Troppi vandalismi all’ascensore, l’accesso con la tessera sanitaria

Passerella a Campagnola Brembilla: «Telecamere e marciapiede più largo per consentire ad anziani e disabili di raggiungere la Malpensata».

Tessera sanitaria per accedere agli ascensori della passerella di Campagnola-Malpensata, telecamere puntate su eventuali atti vandalici e un preventivo allargamento di una parte di marciapiede in via Campagnola, per consentire ad anziani e persone diversamente abili di raggiungere la Malpensata a piedi. Dopo i ripetuti atti vandalici che hanno messo fuori uso i due ascensori lasciando la gente a terra (o intrappolata nelle cabine, con intervento dei Vigili del fuoco), il Comune prende provvedimenti contro i vandali. La sollecitazione era arrivata un mese fa dalla Lega, con un’interrogazione del consigliere Alessandro Carrara che chiedeva alla Giunta di «intervenire per mettere in sicurezza la struttura, sistemare definitivamente i problemi legati agli ascensori, installare telecamere per impedire vandalismi».

«Vadalismo, problema grave»

La questione, non semplice, è stata affrontata dall’assessorato ai Lavori pubblici. A pochi giorni dall’inaugurazione (lo scorso 11 settembre), la struttura subito è stata segnata da atti vandalici, ai quali si sono susseguiti problemi di reperimento dei pezzi di ricambio (il fornitore è in Grecia). Dopo i dovuti interventi di manutenzione sugli ascensori, ecco il piano preventivo messo a punto da Palafrizzoni.

«Sicuramente, appena possibile, non solo verranno installate opportune telecamere, ma l’utilizzo degli ascensori sarà consentito solo tramite “strisciata” della Carta regionale dei servizi»

Con una premessa dell’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla: «Il tema del vandalismo, visibile anche all’interno degli ascensori stessi, è grave perché, oltre al danno economico, si aggiunge il disagio per le persone disabili e gli anziani. Purtroppo è una costante nelle strutture pubbliche. Sicuramente, appena possibile, non solo verranno installate opportune telecamere, ma l’utilizzo degli ascensori sarà consentito solo tramite “strisciata” della Carta regionale dei servizi». E in malaugurato caso di malfunzionamento, «per consentire di raggiungere comunque la Malpensata, in particolare ai portatori di handicap e agli anziani, andremo ad allargare leggermente il marciapiede di via Campagnola, da via Stendhal a via Zanica» continua l’assessore.

La passerella è uno standard dell’ex Molini Moretti, realizzata dal privato e presa in carico dal Comune. Sin dall’inizio la struttura si è rivelata problematica. «Ci sono stati problemi dovuti a volte per l’inizio dell’esercizio oppure per il mal utilizzo e spesso per il vandalismo. L’ascensore lato Malpensata è stato vandalizzato con sassi delle guide delle porte che hanno causato la rottura del pantografo, le parti più importanti sono state tutte sostituite. I pezzi di ricambio – rileva Brembilla – provengono dalla Grecia».

Le scale

Nell’interrogazione il consigliere Carrara segnala un altro problema, relativo alle scale che, «nei giorni di pioggia sono scivolose. Inoltre, tra un gradino e l’altro c’è uno spazio eccessivo in quanto ci si può infilare completamente un arto». Brembilla smentisce: «Non è vero. Grazie ai Lavori pubblici, in occasione del collaudo, sono state prescritte “bendelle” di ferro zincato che impediscono ai piedi di infilarsi nelle fessure delle alzate. Il materiale usato nelle scale è antiscivolo e la passerella non è stata coperta per evitare utilizzi impropri». Intanto, mentre Aprica già si occupa della pulizia della passerella, il Comune è in contatto con uno sponsor privato «al quale – annuncia Brembilla – ho chiesto di accollarsi la pulizia degli ascensori».

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