Trento, restano ai domiciliari i vertici della società che deve rigenerare anche gli Orti Nuovi di Bergamo

Il Tribunale del riesame di Trento ha confermato gli arresti domiciliari per sei dei sette indagati nell’ambito di una maxi inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sulla presunta associazione a delinquere per condizionare gli appalti in Trentino Alto Adige. Gli indagati avevano presentato ricorso contro la misura cautelare. Il provvedimento, così come disposto dal gip, è stato confermato anche tra gli altri per il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager e per l’imprenditore trentino Paolo Signoretti. I giudici non hanno riconosciuto l’aggravante del metodo mafioso sul reato associativo, confermandola tuttavia sui singoli reati individuati dalla Procura. Le motivazioni delle decisioni sulle misure cautelari verranno depositate nei prossimi 45 giorni. I legali di alcuni degli indagati hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere in Cassazione. Lo riporta Ansa.

Gli Orti Nuovi

Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti sono rispettivamente il presidente e amministratore delegato di Supernova, la società immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana di cui sono anche soci fondatori e hanno in corso di realizzazione diversi progetti in tutta Italia tra cui quelli dell’ex Kodak di Cinisello Balsamo, dell’ex Plasmon di Milano e di Orti Nuovi a Bergamo.

Affacciato su Via San Tomaso, attiguo al Parco Suardi e a pochi passi dall’Accademia Carrara, il complesso storico da cui ha origine Orti Nuovi, ex Canossiane e Palazzo Limonta, comprende il recupero e la rigenerazione, oltre che il restauro, del patrimonio storico immobiliare del complesso per accogliere appartamenti e uffici. Il progetto prevede anche la cessione alla città degli Orti di San Tomaso, di circa 12.000 mq, che verranno annessi e collegati al parco Suardi, dando così vita a un polmone verde nel cuore di Bergamo di circa 25.000 mq