Tregua finita, al Villaggio degli Sposi tornano i vandali delle auto

C’è stata una «tregua natalizia», probabilmente frutto della denuncia nei confronti di un 25enne originario del Kazakistan, per i vandalismi sulle auto al Villaggio Sposi. Uno stop durato giusto il tempo delle vacanze scolastiche, perché da lunedì 8 sono ripresi i raid, come se nulla fosse cambiato dopo il blitz della polizia nella casa del giovane residente nel quartiere.

Nella notte di lunedì scorso i soliti ignoti (anche se nel quartiere c’è chi assicura di volti ormai noti) hanno colpito in via delle Cave, nel parcheggio vicino al parco pubblico. I vandali hanno preso di mira la Volvo di una ragazza con il solito modus operandi: vetro infranto a caccia di qualcosa da rubare nell’abitacolo. E nella notte tra martedì e ieri il bis: è stato infranto il lunotto sul lato guida di un’Opel Zafira che era parcheggiata in via Promessi Sposi.

Tra l’altro i responsabili di questi vandalismi si sentono talmente sicuri che colpiscono in zone abitate e ben illuminate. Il raid dell’altra notte è stato effettuato proprio di fronte a un condominio con i portici dei negozi e nel quale abitano decine di persone, alcune delle quali hanno proprio finestre e terrazze sul parcheggio. Il 2024 parte dunque con il solito incubo che ha caratterizzato tutto il 2023 del quartiere con alcune centinaia di auto vandalizzate. Era il 16 luglio quando questo giornale titolava «Spaccate anche al Bombonera, 30 in pochi mesi», riferendosi ai casi che avevano coinvolto dipendenti e clienti del pub. E con loro decine e decine di altri residenti del quartiere per tutto l’anno. Un problema serio, che rischia di protrarsi senza soluzione anche nel 2024.