Toto-Giunta, come assessori tecnici prendono quota Simonetti e Scarfone

PALAZZO FRIZZONI. Tra le scelte della sindaca Carnevali potrebbero esserci l’attuale presidente o l’amministratore delegato della Teb negli ambiti vicino a mobilità, trasporti e urbanistica.

Il curriculum di entrambi è «attenzionato». Filippo Simonetti e Gianni Scarfone, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Teb, potrebbero entrare nella Giunta Carnevali come «tecnici». Gli ambiti di competenza - mobilità e trasporti, con i loro risvolti urbanistici - sono sovrapponibili, va da sé, quindi, che la scelta potrebbe cadere solo su uno dei due. Anche perché la «quota» di nomine in capo alla sindaca è abbastanza risicata. I calcoli sono presto fatti. Per i Comuni oltre i 100mila abitanti gli assessori sono nove. Sette sono già praticamente certi. Tra le conferme, un posto assicurato l’hanno Marzia Marchesi, Sergio Gandi e Giacomo Angeloni, i campioni di preferenze del Pd; Marcella Messina e Francesco Valesini per la Lista Gori.

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Tra le new entry in Giunta Oriana Ruzzini di Avs, la più votata tra i consiglieri comunali uscenti, e sempre del Pd Ferruccio Rota, già presidente del Consiglio comunale, in pole per prendere i Lavori pubblici. Restano quindi due «caselle» da riempire. Su una ha puntato gli occhi il Pd, che, visti i risultati in crescita, sia in termini di voti sia di preferenze, aspirerebbe al quinto assessorato (oltre che alla presidenza del Consiglio comunale). E qui si apre la discussione interna al partito sulla scelta, con la «parte Schlein» che - in nome della partecipazione attiva alla campagna elettorale, delle preferenze ottenute, della parità di genere e dell’equilibrio congressuale - vorrebbe in squadra Romina Russo. Se l’operazione andasse in porto, gli spazi di manovra per Elena Carnevali si ridurrebbero a un solo nome. E qui entrerebbero in gioco appunto i «tecnici».

L’esperienza nel settore trasporti

Scarfone ha dalla sua il lungo cursus honorum, tra cui 27 anni in Atb, i primi sette da presidente, gli altri da direttore generale e ora amministratore delegato di Teb, la società del tram. Della stessa Teb è presidente Filippo Simonetti (riconfermato a inizio maggio, non senza qualche mal di pancia), architetto con una lunga esperienza nella pianificazione urbana e territoriale (ha curato una serie di Pgt per diversi Comuni ed è stato assessore all’Urbanistica a Treviglio), ha seguito anche i dossier del Tavolo Ocse per Bergamo. Vicino al Pd (di cui in passato è stato consigliere provinciale), da tempo però non ha incarichi di partito. La sua nomina, quindi, sarebbe «tecnica». Per Carnevali si apre anche un bivio: deve infatti decidere se giocare la carta «figura esterna» per il settore Mobilità e dintorni (fin qui retto da Stefano Zenoni, che però ha poche chance di restare) oppure per la Cultura, che è l’altro settore «vacante», dopo il passo indietro di Nadia Ghisalberti. Bisognerà vedere se la delega passerà a qualche esponente di partito (ad esempio Romina Russo, già delegata in Provincia) oppure, appunto, a un «esterno» di peso come Daniele Rocchetti, già presidente delle Acli provinciali e ideatore della rassegna «Molte fedi». Aperta rimane anche la partita del vicesindaco: Marzia Marchesi, forte delle sue oltre mille preferenze, si è detta disponibile. La scelta spetta alla sindaca Carnevali, che anche per questo ruolo, tecnicamente, potrebbe affidarsi a figure esterne. Ieri la sindaca ha continuato a mettere la testa sulla sua squadra operativa. Per quella politica ha ancora una settimana di tempo, ma l’intenzione è di non andare troppo in là, trovando il giusto mix tra competenze ed equilibrio di coalizione.

Gli incontri pubblici della neo sindaca

Oggi (14 giugno) la sindaca avrà alcuni incontri, domani invece l’attende un’altra uscita pubblica, al Graduation Day dell’Università: ancora in mezzo ai giovani e ancora al fianco di un’istituzione della città. Tra i prossimi appuntamenti anche una cena con il neo-eurodeputato Giorgio Gori e i militanti alla Festa dell’Unità di Scanzorosciate (dal 14 al 23 giugno). Non ancora decisa la data, viste le agende fitte dei due eletti. In base a quella, poi, verrà fissata la riunione della segreteria cittadina del Pd per l’analisi del voto.

Intanto, giovedì, i 32 consiglieri eletti (in attesa delle surroghe per i posti che verranno lasciati liberi dai consiglieri nominati assessori) hanno ricevuto la comunicazione della loro proclamazione ufficiale. In una lettera la sindaca Elena Carnevali, augurando loro buon lavoro, annuncia che farà sapere la data della prima seduta consiliare, che dovrà essere convocata entro il 1° luglio.

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