Tentato furto alla pizzeria Nasti, preso minorenne

Un minorenne ha tentato di sfondare il cristallo della porta d’ingresso della pizzeria trattoria Nasti di Bergamo, nella centralissima via Zambonate, nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 novembre. Ma una pattuglia dei carabinieri della Radiomobile di Bergamo è intervenuta e lo ha intercettato pochi istanti dopo il fatto. Il giovane extracomunitario, di nazionalità marocchina e senza fissa dimora, intorno alle 4,30 ha cercato di infrangere il cristallo della porta d’ingresso della pizzeria trattoria con un bastone, secondo gli inquirenti si tratta del manico di un pesante ombrello. Un abitante del palazzo ha sentito i ripetuti rumori provocati dai colpi sul vetro e ha allertato la centrale dei carabinieri che hanno inviato sul posto una pattuglia della Radiomobile di Bergamo - squadra di cui è al comando il tenente Danilo Di Fonzo - che si trovava nei paraggi e che è immediatamente intervenuta bloccando il minorenne dall’altra parte della strada mentre tentava di fuggire. Il giovane è stato posto in stato di fermo con l’accusa di tentato furto aggravato.

Il ragazzo è già noto alle forze dell’ordine per altri reati commessi che lo hanno portato ad essere affidato a delle comunità di recupero da cui era fuggito. Anche in questo caso il giovane è stato condotto in una comunità di recupero nel Bresciano, in attesa del procedimento del Tribunale dei minori.

«I danni per la mia attività – dice Carmine Nasti, titolare della pizzeria trattoria – avrebbero potuto essere ovviamente maggiori se il ragazzo fosse riuscito a rompere il cristallo ed entrare nella mia attività commerciale. Fortunatamente un inquilino che abita qui sopra ha sentito i colpi sferrati con violenza sul cristallo e ha dato l’allarme chiamando i carabinieri». Non è chiaro se siano da ricondurre allo stesso minorenne i danni inferti ad alcune automobili parcheggiate in via Paglia che hanno provocato la rottura di finestrini e cristalli. In merito a quest’ultimo fatto, nessuna denuncia è giunta ai carabinieri.