Sulla Briantea una nuova rotatoria a Curno: lavori al via in estate

Una nuova rotatoria, all’uscita del quartiere Merena, nella zona del mobilificio «Colleoni», con l’obiettivo di mettere fine sia alle azzardate manovre all’interno dell’area di un benzinaio sia al consistente prolungamento del percorso in auto fino agli svincoli più vicini: un progetto inseguito da decenni è ora destinato a divenire realtà grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Curno, che ha finanziato l’opera con 542.000 euro, e la Provincia di Bergamo, che ha curato in precedenza la progettazione e ora la gara d’appalto.

I lavori sono stati recentemente aggiudicati in via provvisoria alla ditta «Bergamelli» di Albino: una volta terminati gli adempimenti burocratici del caso, il cantiere dovrebbe essere avviato nel corso dell’estate. «La rotatoria su via Lecco è un’altra opera importante attesa dal quartiere Marigolda da sempre – dichiara il sindaco di Curno, Luisa Gamba –. Ringrazio la Provincia di Bergamo per il prezioso lavoro di progettazione e per aver curato la gara d’appalto. L’impresa “Bergamelli”, alla quale è stato aggiudicato l’appalto in via provvisoria (la Provincia sta effettuando le verifiche del caso) è un’impresa seria. Anche di questa sono soddisfatta».

Il rondò a tre braccia, progettato dall’ingegnere Matteo Centurelli, avrà un diametro esterno di 46 metri e, in accordo alla normativa regionale, avrà la pendenza e le dimensioni dell’anello centrale verso l’esterno: l’aiuola centrale avrà un raggio di 14 metri con corona circolare non sormontabile: inoltre sono previste isole separatrici fra i rami di immissione e quelli di uscita. Eventuali modifiche alla viabilità in fase di cantiere dovranno essere concordate con l’Anas, considerato che alcune lavorazioni interferiranno con le rampe della strada 470 dir della Val Brembana.

Per l’opera esprime soddisfazione anche il vice presidente della Provincia, Matteo Macoli, che è il sindaco di Ponte San Pietro: «Il protocollo d’intesa tra il Comune di Curno, che ha garantito l’importante finanziamento dei lavori, e la Provincia di Bergamo, che ha finanziato la progettazione e sta seguendo l’appalto, ha funzionato molto bene. Il progetto ha un’evidente e apprezzabile valenza sovracomunale, infatti la rotatoria metterà in sicurezza il traffico su questo tratto della via Lecco, che coinvolge di fatto tre paesi limitrofi: Curno con il quartiere della Marigolda, Mozzo con il quartiere della Dorotina e Ponte con il quartiere che gravita attorno al Palazzo Moiana e all’Isolotto».

La rotonda, compresa tra lo sbocco di via Merena e gli incroci di via Lecco (Briantea) con la strada 470 dir (Villa d’Almè-Dalmine), contribuirà a risolvere le seguenti criticità viabilistiche: via Merena, all’intersezione con via Lecco, non consente la manovra di svolta a sinistra verso Ponte San Pietro e l’Isola; via Marche attualmente ha funzione di rampa di collegamento ed è interessata da un sostenuto transito extra-locale che confligge con la vivibilità della Dorotina; gli innesti tra gli svincoli della strada 470 dir e la via Lecco non sono ottimali in termini di sicurezza e fluidità di circolazione.