Strade, la Provincia liquida gli spalatori
«Niente rinnovo all’impresa nel 2021»

Alla fine il pugno duro della Provincia è arrivato: all’azienda (la Stradedile srl di Gorlago) individuata come responsabile dei pesanti disagi che lunedì mattina, causa neve, si sono verificati sull’Asse interurbano ex statale 671 in particolare nel tratto fra Bonate sopra e Mapello, Via Tasso ha contestato «un grave inadempimento contrattuale» con la relativa applicazione di penali. Il motivo principale è che l’azienda (che ieri non è stato possibile raggiungere per avere una replica) sui lotti di strade di cui aveva in carico il servizio di spazzamento neve, non è intervenuta con il numero di mezzi previsti nel contratto sottoscritto con la Provincia che lunedì, causa la situazione venutasi a creare proprio sull’Asse con camion intraversati e lunghe colonne di auto, è stata oggetto di numerose critiche e attacchi. Lo stesso giorno il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli ha chiesto ufficialmente scusa ai bergamaschi. Ma ieri Via Tasso è passata al contrattacco: «Il servizio Riqualificazione della rete viaria della Provincia - ha fatto sapere attraverso un comunicato ufficiale - ha appena inviato alla ditta Stradedile srl di Gorlago una contestazione di grave inadempimento contrattuale, comunicando l’applicazione delle penali previste nel capitolato di appalto».

Costi e contratto

Ma non solo: c’è anche «La volontà di rivalersi per i costi sostenuti avendo dovuto chiamare altre ditte per interventi di emergenza in sostituzione». Dopodiché la Provincia intende anche procedere con la «revoca del rinnovo del contratto per il 2021» che era stato recentemente concesso (al costo di 3,7 milioni di euro) a tutte le 28 aziende a cui era stato assegnato il servizio spazzaneve sui 39 lotti in cui, per lo spazzamento della neve, è stata divisa la rete stradale provinciale.

Il motivo? «Dei 23 mezzi messi a disposizione dalla ditta per la manutenzione invernale, che avrebbero dovuto essere in funzione contemporaneamente, ieri mattina (lunedì, ndr) ne risultavano attivi 2 e questa mattina (ieri, ndr) 3, come rilevato dai tracciati delle apparecchiature Gps di cui ciascun mezzo è stato dotato. Inoltre non è stato dato adeguato riscontro alle numerose chiamate dei tecnici di zona e del personale reperibile della Provincia». «Visto quello che si è verificato in queste ore - commenta Gafforelli - abbiamo ritenuto fondamentale chiarire subito cosa non ha funzionato. Siamo determinati a prendere provvedimenti nei confronti dell’impresa proporzionati ai gravi disagi causati». Via Tasso punta il dito contro l’azienda di Gorlago non solo però per quanto accaduto lunedì ma anche per alcuni disagi che si sono verificati ieri «sulla 470 dir , dove il piano viabile presenta ghiaccio a causa del mancato intervento di ieri (lunedì, ndr)».

Camion in panne

Anche ieri non sono mancate segnalazioni di automobilisti in difficoltà: «Vi prego di dare risalto -scrive un lettore- alla situazione inaccettabile della tangenziale sud di stamane, con camion in panne e circolazione bloccata. Ciò a causa della totale incapacità di chi ha gestito la situazione: nessun mezzo spazzaneve e spargisale. Si è formato uno stato di ghiaccio di 15 cm». E c’è poi anche chi ha segnalato le cattive condizioni oltre che dell’Asse anche della provinciale 342 altra strada in parte di competenza dell’azienda di Gorlago. «Vorrei segnalarvi - scrive una lettrice - le condizioni pietose della superstrada Terno-Bergamo questa mattina e la provinciale da ponte S. Pietro a Bergamo. Credo che sia inaccettabile avere delle strade ad alto traffico in questo modo». Ma c’è poi anche chi prova a buttarla sul ridere (non risparmiando una frecciata a Via Tasso).

«Riguardo l’Asse - scrive un altro lettore - io già mesi fa scrissi una pec. alla Provincia segnalando lo stato pietoso del manto stradale, ovviamente nessuna risposta e nessun asfaltatura zona Bonate-Mapello...forse ieri non hanno spalato per paura di grattare anche l’ultimo strato di asfalto buono… non ci resta che ridere».