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Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 19 Febbraio 2025
Strade, 1.542 incidenti: l’Asse e Borgo Palazzo ancora le più pericolose
LA MAPPA. Nel 2024 sulla 671 il 10% di tutti i feriti e 12 in un unico sinistro. Ma rispetto al ’23 dati in calo del 3,2%. E i pedoni investiti sono stati 108.
L’Asse interurbano, via Borgo Palazzo e via Broseta. Questo il triste podio delle strade più pericolose di Bergamo. È il dato che emerge analizzando i numeri degli incidenti stradali del 2024 diffusi dal Comune. L’ex statale 671, appunto l’Asse, si conferma negli anni la strada più pericolosa: soltanto lo scorso anno si sono registrati sul suo asfalto il 9,95% dei feriti di tutti gli incidenti del ’24. Feriti che sono stati 935, di cui 93 appunto sull’Asse, in 53 incidenti. La 671 detiene anche un altro triste record, quello dell’incidente con più persone coinvolte avvenuto l’anno scorso: era l’8 marzo quando in una carambola tra auto rimasero coinvolte ben 12 persone, di cui due rimaste ferite.
Un dato in diminuzione
Ma qualche dato positivo, analizzando i dati, lo si trova: nel 2024 gli incidenti stradali sono stati 1.542, diminuiti del 3,2% rispetto al 2024, quando erano stati 1.594. A scendere sono però anche le persone coinvolte, passate dalle 3.694 del 2023 alle 3.568 dell’anno scorso. I feriti sono stati, come detto, 935, mentre l’anno prima erano stati 972, dunque con una lieve flessione. Sempre quattro, invece, i morti. Dato, quest’ultimo, costante negli ultimi tre anni. Negli anni clou della pandemia, il 2020 e il 2021, le vittime della strada in città erano state due per ciascuna annata. Dal 2002 al 2024, ovvero nell’arco di tempo ricompreso dai dati del Comune, gli anni più drammatici sono stati – in linea con il resto della Bergamasca – il 2006 e il 2007, rispettivamente con 14 e 12 morti sulle strade della nostra città.
Lo scorso anno i quattro incidenti mortali non si sono però verificati sulle strade più pericolose: soltanto un sinistro, il 22 luglio, è avvenuto in via Grumello, strada che ha registrato ben 17 incidenti con venti feriti. Gli altri tre mortali, invece, sono avvenuti in strade che, stando ai dati, non sono tra le 25 più pericolose: via Stezzano, ovvero l’ex statale 42, piazzale Marconi e l’incrocio tra le vie Petrarca e Locatelli.
L’asse e via Borgo Palazzo
Se l’Asse rappresenta la maglia nera della pericolosità stradale in città, via Borgo Palazzo – anch’essa una triste conferma – arriva subito dopo, con i suoi 36 incidenti e 51 feriti. Seguono via Broseta, con 27 incidenti e 31 feriti, via Corridoni, con 23 incidenti e 26 feriti, via San Giovanni Bosco, con 23 incidenti e 29 feriti, viale Giulio Cesare, con 21 incidenti e 25 feriti, via Autostrada, con 21 incidenti e 29 feriti, e via Carducci, con 20 incidenti e 25 feriti. Queste sono le otto vie con oltre venti incidenti. Sono invece 12 le strade con più di venti feriti: a quelle già elencate si aggiungono anche via Moroni, via per Grumello, via Zanica e viale delle Mura, ciascuna con 20 persone ferite.
L’elenco delle strade
Segue l’elenco delle strade con un numero di incidenti tra 10 e 19: via Moroni (19), via per Grumello (17), via Zanica (17), via Carnovali (17), viale delle Mura (16), via San Bernardino (16), via Martin Luther King (15), via San Giorgio (15), via Gavazzeni (14), viale Papa Giovanni (13), via Angelo Mai (12), via Camozzi (11), via Suardi (10) e via Pietro Ruggeri da Stabello (10). Quanto invece ai feriti, oltre a queste, ne hanno registrati più di dieci in un anno anche le circonvallazioni Mugazzone (12) e la Paltriniano (10). Tutte le altre strade cittadine hanno registrato meno di dieci incidenti nel 2024 e un numero inferiore di feriti.
Le varie tipologie di incidente
Quanto alle tipologie di incidenti, in 134 casi si è trattato di veicoli in marcia contro veicoli in sosta o fermo, in 10 casi di auto finite contro vetture che avevano appena frenato, in 26 incidenti di auto finite contro più veicoli fermi, Gli incidenti di mezzi contro ostacoli sono stati 126, di cui 109 contro ostacoli fissi e 17 accidentali. In quattro casi i veicoli hanno investito degli animali, così come in altri quattro un veicolo è rimasto coinvolto in un incidente causato da buche sulla carreggiata. I tamponamenti sono stati ben 250, un quarto dei quali, 64, hanno coinvolto più di due mezzi.
Quanto alle dinamiche, gli scontri laterali tra veicoli in movimento sono stati 320, gli scontri frontali-laterali 322, i frontali 42, i ribaltamenti 8. Gli investimenti di pedone sono stati 108 e in 32 casi gli investiti sono stati due. Inoltre, in 26 casi l’incidente è stato provocato da una frenata improvvisa e in 88 i conducenti sono rimasti feriti per essere caduti dal motociclo o dal ciclomotore. Infine, i casi di fuoriuscita dalla sede stradale sono stati otto.
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