Spazi e attività per i giovani, il Comune di Bergamo investe 1,2 milioni di euro

Il bando. L’obiettivo dei progetti è consolidare gli aspetti informativi e di orientamento dell’ufficio Informagiovani, unendoli al volontariato.

Il Comune di Bergamo investe sui giovani con un bando di gara da 1,2 milioni di euro. L’assessorato guidato da Loredana Poli ha pubblicato il procedimento, che si chiuderà il 19 settembre, per la gestione nei prossimi tre anni degli spazi e degli interventi dedicati a ragazzi e adolescenti. L’obiettivo è consolidare gli aspetti informativi e di orientamento portati avanti dall’ufficio Informagiovani, ma si punta anche a coinvolgere i giovani in attività e progetti di volontariato. La partecipazione al bando è gestita dal sistema informatico di Aria (Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti: www.arca.regione.lombardia.it): si accede alla procedura e alla documentazione di gara.

L’assessore Loredana Poli: «Si tratta di un progetto al quale teniamo molto e che vede anche il coinvolgimento delle scuole. Ci stiamo lavorando dalla scorsa primavera»

«Si tratta di un progetto al quale teniamo molto e che vede anche il coinvolgimento delle scuole – commenta Loredana Poli, assessore comunale all’istruzione, università, formazione, sport e tempo libero, politiche per i giovani, edilizia scolastica e sportiva -. Ci stiamo lavorando dalla scorsa primavera, quando abbiamo riunito intorno ad un tavolo numerosi soggetti del terzo settore, in modo da capire le nuove esigenze e le necessità emerse nei giovani dopo la pandemia. Il bando contiene tutte le attività che intendiamo portare avanti nei prossimi tre anni». A Bergamo ci sono quattro spazi giovanili di quartiere a Celadina, Boccaleone, Grumello al Piano e Monterosso.

Musica, arte, alternanza scuola-lavoro

Tra i progetti che verranno lanciati con il nuovo bando ci sono tante iniziative dedicate alla musica e all’arte; verrà inoltre riproposto il percorso di Sentieri Creativi per formare giovani artisti nella natura; con «BG+» si prevedono invece percorsi ed esperienze nel mondo del volontariato in alternanza scuola lavoro.

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