Società ottenevano falsi crediti fiscali, sequestrati 3,8 milioni. Coinvolta anche la Bergamasca

Un sequestro di immobili e auto per un valore complessivo di oltre 3,8 milioni di euro nei confronti di sei società e 13 persone è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Vicenza nella provincia berica e in quelle di Milano, Napoli, Bergamo, Brescia, Crema e Como.

I provvedimenti nella giornata di lunedì 11 ottobre e sono successivi ad alcuni interventi eseguiti nei confronti di una società di Lonigo (Vicenza), su una presunta frode fiscale legata alla falsa compensazione di debiti tributari attraverso la cessione di crediti fiscali inesistenti. Nella Bergamasca due le aziende nel mirino: una di Bergamo e una di Chiuduno, con la denuncia dei due rappresentanti legali.

Le aziende oggetto dei nuovi accertamenti operano nei settori della vigilanza privata, della consulenza aziendale, della progettazione ingegneristica, del commercio all’ingrosso di articoli sportivi e del commercio al dettaglio di profumi.

Queste società, esistenti e operative, hanno beneficiato - sottoscrivendo un falso contratto di consulenza fiscale con la stessa società vicentina - di crediti fiscali fittizi usati in compensazione dei propri debiti fiscali. In cambio, i beneficiari delle false compensazioni le versavano somme pari all’1,9% dei fittizi crediti fiscali. Devono ora rispondere del reato di indebita compensazione.