Simulazione del collasso della diga del Sucotto, IT-alert oggi alle 10 in Lombardia

Continua anche in Lombardia la messa a punto di It-alert, nuovo sistema nazionale di allarme pubblico di Protezione civile diretto alla popolazione, che dirama, a tutti i telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. Il prossimo test si tiene oggi (30 ottobre) alle 10 nei comuni di Albino, Ardesio, Casnigo, Cene, Clusone, Colzate, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Gromo, Nembro, Parre, Piario, Ponte Nossa, Pradalunga, Valgoglio, Vertova e Villa d’Ogna interessati dallo scenario teorico di un potenziale collasso della diga di Sucotto. Dopo Bergamo si rimarrà in Lombardia, più precisamente nell’area circostante la diga di Trezzo sull’Adda in provincia di Milano.

Ciascuna grande diga, ricorda una nota, dispone di un Documento di Protezione Civile (Dp) che contiene le condizioni specifiche per l’attivazione del sistema di protezione civile attraverso l’attivazione di diversi fasi di allerta e di un Piano di Emergenza Diga (Ped), che riporta le aree potenzialmente interessate dall’onda di piena originata dall’ipotetico collasso dello sbarramento.

Dunque, per la prima volta verrà testato l’invio di un messaggio It-Alert simulando l’attivazione della procedura di emergenza per cui tutti i cittadini raggiungibili via cellulare nel territorio dei tre comuni riceveranno un messaggio It-alert che riporta la parola «Test», ripetuta due volte.

Il messaggio è: «Test Test Questo è un Messaggio di test IT-alert. È in corso la Simulazione del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it Test Test».

Chi riceverà questo messaggio non dovrà fare niente. Nessuna applicazione verrà installata sul suo cellulare e nessun dato sensibile verrà trattato. Tuttavia potrà informarsi e conoscere il testo del messaggio che riceverebbe in caso di un incidente reale e maggiori dettagli sulla sperimentazione cliccando sul link www.it-alert.it, ma soprattutto ognuno è invitato a compilare il questionario anonimo in modo da confermare di aver ricevuto il messaggio o segnalare problemi di ricezione relativi a particolari dispositivi o zone del territorio.