Cronaca / Bergamo Città
Domenica 03 Luglio 2022
Sicilia, turista bergamasco muore in una scarpata sull’isola di Marettimo
Trapani L’uomo, 57 anni, risultava disperso da venerdì quando era uscito per un’escursione a Cala Bianca. Trovato nella mattinata di domenica 3 luglio dalle squadre di soccorso e trasportato all’ospedale di Trapani, dove i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Un turista bergamasco di 57 anni – Antonio Magni di Sorisole – è morto durante un’escursione sull’isola di Marettimo (Trapani). L’uomo, che risultava disperso da venerdì 1° luglio, è stato trovato nella mattinata di domenica 3 luglio dalle squadre del Soccorso alpino e speleologico siciliano che hanno perlustrato l’area su elicotteri dell’82° Csar dell’Aeronautica militare. Trasportato all’ospedale «Sant’Antonio Abate» di Trapani, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il bergamasco, in vacanza da solo nell’isola delle Egadi, secondo le prime informazioni giunte dalla Sicilia era uscito venerdì mattina in escursione con l’obiettivo di raggiungere Cala Bianca percorrendo il sentiero che parte dal paese e passa per Punta Troia. Il gestore del B&B che lo ospitava, non vedendolo rientrare, ha lanciato l’allarme facendo scattare le operazioni di ricerca.
Le ricerche
Sabato sera la Prefettura di Trapani ha chiesto l’intervento del Soccorso alpino coinvolgendo l’Aeronautica militare. Una squadra formata da quattro tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano (Sass) si è imbarcata all’aeroporto di Birgi su un HH139A dell’82° Csar. L’elicottero, dotato di termocamera e visori a raggi infrarossi, ha raggiunto Marettimo per sorvolare la zona in cui presumibilmente si sarebbe potuto trovare l’escursionista. Non avendo trovato tracce dall’alto, la squadra del Soccorso alpino è stata sbarcata a Punta Troia, da dove ha proseguito le ricerche a piedi fino a Cala Bianca lungo un sentiero particolarmente accidentato. Le ricerche, però, hanno dato esito negativo e domenica all’alba la squadra è stata recuperata da un gommone della Guardia Costiera. Intanto da Birgi è decollato nuovamente l’elicottero con a bordo altri due tecnici del Sass che ha proseguito le ricerche dall’alto, riuscendo questa volta a individuare il corpo in una scarpata a picco sul mare nella zona di Punta Galera. Alle ricerche hanno preso parte anche i Carabinieri, la Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco. Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Trapani.
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