Si controlla la biblioteca Tiraboschi
Verifiche alla facciata di mattoni - Foto

Mattone dopo mattone, gli operai stanno passando ai raggi X la facciata della biblioteca Tiraboschi.

Una questione di sicurezza, dato che a dicembre 2019 alcuni pezzi si erano staccati, finendo sul marciapiede. Il Comune aveva subito provveduto a transennare l’area e a fare i primi sondaggi per preventivare il tipo di intervento. Gli operai sono tornati al lavoro salendo su una piattaforma aerea per sondare eventuali mancanze o danni.

«Era un intervento previsto – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla –. Con gli anni i mattoni degli architravi delle finestre si sono ammalorati, sono da sistemare. Prima di procedere abbiamo però deciso di verificare le condizioni degli altri mattoni, andando a vedere se c’è qualche altra zona che necessita di un intervento di manutenzione. Non credo ci siano grossi problemi sulla facciata, ma meglio verificare».

L’edificio che ospita la biblioteca è stato progettato dall’architetto svizzero Mario Botta nel 1995 ed è stato aperto al pubblico nel 2004. Migliaia di mattoncini rossi uno sopra l’altro, a disegnare un grande parallelepipedo su cinque piani, casa di oltre 150 mila volumi. Un gioiello dell’architettura che necessita di manutenzione. A complicare le cose il fatto che dalla carta alla realizzazione, non è andato tutto come da programma. «In corrispondenza delle finestre i mattoni sono stati tagliati a “l” – spiega l’assessore –, c’è stata una differenza tra il progetto e l’esecuzione. Le lamine che sostengono questi mattoni non sono state realizzate come previsto, da qui nascono i problemi. Andremo quindi a intervenire». I tempi dipenderanno dall’esito del sopralluogo in corso. «Se i tecnici non rileveranno ulteriori criticità, siamo pronti a eseguire i lavori sulle finestre a breve – annuncia Brembilla –. Se invece sarà necessario fare manutenzione in altri punti, dovremo approfondire e stanziare maggiori risorse».

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