«Seminary Cre», sulle Tracce di Davide l’estate insieme fa scoprire la bellezza

L’estate del Seminario di Bergamo si arricchisce di una proposta nuova. Nasce il «Seminary Cre. Sulle tracce di Davide»: vorrebbe essere l’esperienza di una giornata intera di animazione organizzata in Seminario durante il tempo del Cre, aperta ai centri estivi parrocchiali della Diocesi di Bergamo. La proposta rientra nel quadro dell’animazione vocazionale del Seminario: l’episodio biblico di Davide e Golia fa da cornice alla giornata di giochi e di riflessione alla scoperta dell’esperienza e degli spazi del Seminario diocesano. I destinatari sono i ragazzi e le ragazze dalla 4ª elementare fino alla 3ª media, accompagnati dai loro animatori e dalle loro animatrici.

Il Seminario apre dunque i suoi cancelli all’estate dei ragazzi, ma lo fa non nella forma di offrire un’accoglienza neutra all’interno dei suoi meravigliosi spazi, come se fosse un pratico autogrill per gruppi parrocchiali che cercano un appoggio alle loro sortite in Città Alta. Lo fa da soggetto che ha da raccontare una storia, da casa che spalanca i suoi cancelli e prova a fare quello che, tradizionalmente, sa fare meglio: far sperimentare sulla pelle la bellezza, il divertimento e l’entusiasmo delle cose che, nella vita, meritano davvero. Il Seminary Cre nasce con questo preciso intento: offrire ai Cre una possibilità che sia fruibile, proporre ai ragazzi un’attività di senso che sia godibile e dare al Seminario l’occasione per far gustare la sua avventura.

Il periodo

Così, da lunedì 19 giugno a venerdì 14 luglio – per 4 settimane, dal lunedì al venerdì – prenderà il via questa esperienza alternativa, con la possibilità di ospitare giornalmente fino a 400 persone negli spazi della comunità delle medie. Qualora piovesse, trovare sistemazione in Seminario non è un grosso problema, e si è immaginato di poter gestire i gruppi anche in caso di brutto tempo, in modo che il meteo non fosse un imprevisto insormontabile. La ricetta della giornata è molto semplice: la storia di un moderno Davide, impegnato con la scuola e con le sue paranoie da preadolescente, fa da sfondo alla riscoperta della figura del re Davide, il personaggio che nella bibbia ha sconfitto il gigante Golia. Tutti siamo alle prese con i nostri «giganti» da sconfiggere, con le paure che bloccano la vita e rendono un po’ più difficile scegliere e diventare grandi: l’idea di vita come vocazione fa dire che la lotta per il meglio è sensata, che vale la pena essere ragazzi che si entusiasmano per la generosità, l’amicizia, il dono di sé, le passioni che fanno crescere e i bisogni degli ultimi. Anche per la fede ci si può entusiasmare in modo bello. Senza questo equipaggiamento, la vita diventa più questione di anni che scorrono che di domande e cose che si accendono. Questa è l’idea che soggiace all’immagine della vocazione: la vita è una scelta faticosa ma sensata, che comincia già oggi. È l’essenza del Seminario dei ragazzi e del Seminary Cre.

L’organizzazione

I cancelli aprono alle 9,30, per iniziare l’attività alle 10: durante la mattinata, un grande gioco a tappe farà entrare nel vivo della storia di Davide, quando i brontolii della fame porteranno tutti a gettarsi sul loro pranzo al sacco portato da casa, come in ogni gita del Cre che si rispetti. Giusto il tempo di favorire la digestione con qualche classico torneo e si torna a immergersi nell’avventura: una maxi caccia al tesoro, tra QR code e luoghi da esplorare, porterà le diverse squadre a disperdersi per tutto il Seminario. Un momento insieme e la preghiera finale conducono poi a salutarsi verso le 16,30. Le iscrizioni al Seminary Cre iniziano martedì 11 aprile tramite la compilazione del modulo Google, accessibile dal codice QR qui riportato, o dal link sul sito del Seminario e della Diocesi. Qui si trovano anche maggiori informazioni, per le quali si può contattare anche la segreteria dell’evento (non per iscriversi – per quello occorre compilare il modulo Google) a [email protected], o al numero 328.772.70.21. Le iscrizioni rimangono aperte fino a esaurimento posti e la partecipazione alla giornata prevede un’offerta liberale, come meglio indicato in fase di iscrizione o nelle info. Una questione a cui prestare attenzione riguarda il raggiungimento del Seminario: la chiusura di Città Alta ai bus turistici chiede l’accortezza di organizzarsi bene per gestire anche lo spostamento, valutando tra le opzioni proposte.