Seggiolini, genitori all’assalto dei negozi
Liste d’attesa, prenotazioni anche on line

Decine di dispositivi anti-abbandono esauriti nel giro di poche ore nei negozi di Bergamo e provincia e quasi introvabili on line, dove i prezzi sono in alcuni casi triplicati. Questa la «ripercussione commerciale» a Bergamo e provincia dell’entrata in vigore, giovedì 7 novembre, della nuova norma del Codice della strada.

«Abbiamo aperto alle 9 e a mezzogiorno, dopo solo tre ore, avevamo già esaurito tutti i 40 dispositivi anti-abbandono che avevamo in casa – racconta Matteo Baracchetti, titolare del negozio “La culla” di via per Grumello –: abbiamo già tante prenotazioni, ma ci vorranno dai dieci giorni al mese per soddisfarle tutte. La giornata odierna è stata davvero di caos totale». Quanto ai prezzi, si va dai 39 ai 69 euro, ma si arriva a 99 euro se si acquistano i dispositivi abbinabili a due seggiolini. «I dispositivi da applicare ai seggiolini già in uso sono quelli più richiesti e ne abbiamo di tre o quattro tipologie diverse – aggiunge Baracchetti –. Funzionano in due modalità: sono collegabili attraverso il bluetooth dello smartphone, che avvisa i genitori quando ci si allontana dall’auto senza aver sollevato il bimbo, oppure tramite l’accendisigari della macchina e in questo caso l’avviso è acustico. Abbiamo venduto anche qualche seggiolino già dotato di fabbrica del dispositivo antiabbandono: si tratta del “Sirona S” della Cybex e costa 539 euro».

«Tra mercoledì e giovedì abbiamo venduto 120 dispositivi anti-abbandono – aggiunge Stefano Fabbrucci, titolare di “Bimbo è” in via Moroni –: c’è stato un totale assalto in negozio e molti sono arrivati soltanto all’ultimo a comprare il dispositivo. Abbiamo già decine di prenotazioni, anche se servirà tempo perché arrivino». Peggio ancora la situazione sui siti di vendita on line: in alcuni casi i costi sono triplicati nel giro di 48 ore.