Screening dei tumori al collo dell’utero: al via la campagna Ats

Nel mese di novembre. Coinvolte le donne dai 25 ai 64 anni che vengono invitate a sottoporsi, a seconda dell’età, al Pap test o all’Hpv test.

Ats Bergamo ha attivato, dal mese di novembre 2022, il programma di screening dei tumori del collo dell’utero nel proprio territorio di competenza. Sono coinvolte: le donne di età compresa fra i 25 ed i 33 anni che vengono invitate a eseguire un Pap test ogni tre anni; le donne fra i 34 e i 64 anni che vengono invitate ad eseguire un test Hpv ogni cinque anni. Per le donne con ciclo vaccinale anti-Hpv completato entro il compimento del quindicesimo anno di età, il primo test di screening è offerto a 30 anni con Hpv test.

Non è prevista alcuna prenotazione. L’invito viene spedito da Ats Bergamo, tramite lettera che indica sede, data e ora dell’appuntamento per l’esame, che viene erogato presso i centri messi a disposizione da Asst Papa Giovanni XXIII, Asst Bergamo Est, Asst Bergamo Ovest e Istituti ospedalieri bergamaschi presenti su tutto il territorio bergamasco.

In questi primi mesi la coorte riguarda le pazienti non vaccinate nate nel 1997 (cui sarà effettuato un esame citologico) e le pazienti nate nel 1958 e 1959 (cui sarà effettuato Hpv test). Il tipo di prelievo è identico per entrambi gli esami di screening (Pap test e Hpv test), e richiede pochi minuti. L’esito dell’esame, se negativo, viene recapitato per posta dopo 4 settimane. Qualora l’esito dell’esame fosse «non negativo», sarà necessario un approfondimento diagnostico; pertanto, la paziente sarà contattata telefonicamente da un operatore del centro per una seduta di approfondimento.

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