Sclerosi multipla: nella malattia attraverso le foto

LA MOSTRA. Promossa dall’Aism di Bergamo, venerdì 18 ottobre l’inaugurazione allo Spazio Polaresco. Autoritratti pensati per aiutare a riconoscere le proprie emozioni.

La diagnosi di Sclerosi multipla è l’inizio di un viaggio, fatto di emozioni, cambiamenti, percezioni e fatiche che attraversano la vita delle persone che si trovano ad affrontarlo. Un viaggio che Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) sezione di Bergamo accompagna da tempo e che ora vuole raccontare attraverso un percorso fotografico: «Racconto per immagini: un viaggio all’interno della Sm» è il titolo della mostra curata dalla psicologa Roberta Signorelli e dal fotografo Walter Corna, che l’associazione inaugurerà venerdì 18 ottobre alle 19 allo Spazio Polaresco di Bergamo (Bergamo, via del Polaresco 15). «Il progetto è stato pensato per aiutare le persone con Sclerosi multipla a riconoscere le proprie emozioni, riflettere sulla percezione di sé e sui cambiamenti che la malattia comporta - spiega Marialuisa Ansaloni, vice presidente Aism Bergamo e referente del progetto -. La fotografia per sua essenza permette di scoprire e leggere aspetti del proprio mondo interiore e di comunicarli agli altri in un modo unico e originale. Nel momento in cui si scatta una fotografia, prendiamo più consapevolezza di ciò che siamo e delle nostre rappresentazioni, possiamo così scoprire nuovi aspetti della nostra identità».

Le fotografie che compongono la mostra utilizzano tutte la tecnica dell’autoritratto: ogni scatto racconta un frammento di vita di chi convive con la Sclerosi multipla, rivelando le sfide emotive e psicologiche che spesso rimangono invisibili agli occhi degli altri. «Questo percorso non è stato solo uno strumento di sensibilizzazione per il pubblico: per le persone coinvolte è stato un viaggio interiore, un’occasione per conoscersi ed esplorarsi più a fondo, riconciliandosi con la propria immagine». Un’azione di sensibilizzazione che si inserisce nell’impegno di Aism Bergamo per la consapevolezza e il supporto alle persone con Sclerosi multipla. La sezione bergamasca di Aism, infatti, è da sempre in prima linea nell’offrire sostegno alle persone affette da questa malattia che vivono nel nostro territorio.

Diffondere consapevolezza

«Lavoriamo per diffondere consapevolezza su una malattia che, pur toccando la vita di migliaia di persone, è ancora poco conosciuta nei suoi aspetti più profondi e spesso invisibili - sottolinea Ansaloni -. Con una stima di circa 2.300 persone affette da Sm nella provincia di Bergamo, il fatto che 250 siano soci attivi della nostra associazione sottolinea quanto ci sia ancora da fare in termini di coinvolgimento. È proprio per questo che il nostro impegno quotidiano è così importante: vogliamo farci portavoce di tutte le persone con Sclerosi multipla, raggiungendone sempre di più affinché possano ricevere il supporto e i servizi di cui hanno bisogno». La mancanza di conoscenza e consapevolezza riguardo questa malattia sono ancora molto diffuse, e per questo motivo Aism Bergamo sta concentrando gran parte delle proprie attività proprio su questo fronte: dai laboratori esperienziali «Senti come mi sento» nei quali l’associazione offre un’esperienza immersiva per aiutare le persone a comprendere cosa significhi vivere con i sintomi invisibili della Sclerosi multipla, ai percorsi nelle scuole per aiutare insegnanti e studenti a creare un ambiente più inclusivo e consapevole. Attività che vanno ad integrarsi con tutti gli altri servizi gratuiti che l’associazione offre alle persone con Sclerosi multipla e alle loro famiglie: il servizio di trasporto attrezzato verso i centri clinici, il supporto psicologico, gli incontri dedicati ai giovani under 40.

I diritti e le agevolazioni

«Un altro evento importante nel nostro calendario è l’incontro informativo “Sclerosi multipla: diritti e lavoro”, che si terrà il 26 ottobre presso il Bombonera Social Pub. Con la partecipazione dell’avvocata Giulia Flamingo e dell’operatrice di patronato Irene Invernizzi, esploreremo i diritti e le agevolazioni a cui le persone con Sclerosi possono avere accesso».

La mostra resterà visitabile fino al 3 novembre con ingresso libero. Per maggiori informazioni telefonare allo 035.4236945 o scrivere a [email protected].

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