Santo Stefano a spasso: Mura prese d’assalto, bene ristoranti e musei - Foto

GIORNATA DI FESTA. Dopo aver trascorso il Natale a tavola, migliaia di bergamaschi si sono riversati il 26 dicembre, giorno festivo di Santo Stefano, per le vie della città.

Sin dalla mattina, complice la bella giornata di sole, tantissima gente ha scelto di trascorrere qualche ora a passeggio, anche per smaltire piatti, libagioni e panettone accumulati in questi giorni.

Code si registrano alla stazione della funicolare in viale Vittorio Emanuele, anche se in molti hanno scelto di avventurarsi a piedi sulle Mura, dove pullulano centinaia di persone

Centro piacentiniano e naturalmente Città Alta sono le mete più ambite anche da tanti visitatori e turisti che, dopo la pausa natalizia delle compagnie aeree, hanno ricominciato ad arrivare nel capoluogo. Code si registrano alla stazione della funicolare in viale Vittorio Emanuele, anche se in molti hanno scelto di avventurarsi a piedi sulle Mura, dove pullulano centinaia di persone.

Ancora successo per i ristoranti

Archiviato con successo il pranzo di Natale, anche per Santo Stefano i ristoranti registrano buone presenze di commensali, con tanti tavoli all’aperto nonostante il clima invernale, mentre in molti hanno optato per una gita culturale, in visita al museo.

Forze dell’ordine a monitorare

In Città Bassa e in Piazza Vecchia si nota anche una presenza costante delle forze dell’ordine, con misure di sicurezza rafforzate tramite la posa di nuovi plinti sul Sentierone. Viabilità e parcheggi stanno reggendo, anche perché la maggior parte ha deciso di lasciare l’auto in garage per dedicarsi a due passi salutari.

L’ondata di ingressi in città proseguirà nel pomeriggio, per la classica passeggiata che tradizionalmente si esaurisce nel tardo pomeriggio con il calare del sole.

Bene anche l’afflusso di villeggianti, turisti e sciatori in Valle Brembana e Valle Seriana.

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