Sant’Alessandro e la giustizia, Messe e corteo con il Vescovo

BERGAMO. Domenica 25 agosto cammino orante a tappe e riflessioni in Cattedrale. Lunedì 26, Solennità del patrono, le celebrazioni con monsignor Beschi.

Si sta avvicinando la solennità di Sant’Alessandro martire, patrono della diocesi e della città di Bergamo, che culminerà lunedì 26 agosto con la Messa solenne presieduta in Cattedrale dal Vescovo Francesco Beschi. Il tema che scandirà la solennità di quest’anno è la giustizia. I temi precedenti, dal primo anno in poi, sono stati misericordia, gratitudine, coraggio, speranza, umiltà, fraternità, compassione, fiducia, pace e lo scorso anno i Papi Giovanni XXIII e Paolo VI.

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Sant’Alessandro è considerato il primo evangelizzatore della terra bergamasca. Secondo l’ininterrotta tradizione, era un soldato portabandiera della Legione Tebea. Arrestato perché cristiano, riesce a fuggire dal carcere di Milano. Quindi attraversa il fiume Adda e si rifugia nei pressi di Bergamo. Catturato nel luogo dove ora sorge la chiesa di Sant’Alessandro in Captura dei frati Cappuccini di Borgo Palazzo e rifiutandosi di sacrificare agli dèi, viene decapitato nel luogo ove sorge la colonna all’esterno della basilica di Sant’Alessandro in Colonna. I resti del santo – raccolti dalla nobile matrona Grata – sono sepolti in un podere di Città Alta, sul luogo dove poi fu costruita la basilica alessandrina, abbattuta nel 1561 per la costruzione delle Mura. Sul territorio diocesano, fra chiese parrocchiali, chiesette o chiese sussidiarie, sono 21 gli edifici religiosi dedicati a Sant’Alessandro, di cui nove parrocchiali, tre parrocchiali hanno il santo come contitolare e nove chiese sussidiarie. L’iconografia religiosa del santo mette in risalto sia il suo stato militare (con divise diverse in rapporto alle culture nel corso dei secoli), sia il suo essere soldato di Cristo fino allo spargimento del proprio sangue.

Le celebrazioni

Questo il programma delle celebrazioni religiose. Domenica alle 19,30, partendo dal sagrato della basilica di Sant’Alessandro in Colonna, corteo orante con meta la Cattedrale, con soste e momento di preghiera al monastero di San Benedetto, chiesa della Madonna del Giglio, piazza Mercato delle scarpe e basilica di Santa Maria Maggiore. Al termine momento di preghiera in Cattedrale e incontro con il Vescovo, che terrà le sue riflessioni sul santo patrono e sul tema di quest’anno.

Lunedì, solennità di Sant’Alessandro martire: alle 10,30, in Cattedrale, solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Francesco Beschi (concelebrano vari Vescovi di origine bergamasca e il clero diocesano), alla presenza delle autorità cittadine (partecipa la Cappella musicale del Duomo). Questa Messa dà inizio idealmente al nuovo anno pastorale 2024-25. Al termine, all’esterno della Cattedrale, omaggio ai Vescovi e alle autorità da parte dei gruppi del 40° Festival internazionale del folclore, provenienti da Albania, Francia, Messico e Ucraina. Alle 17, in Cattedrale, Vespri solenni presieduti dal Vescovo, che poi alle 18,30 raggiungerà la basilica di Sant’Alessandro in Colonna per celebrare una Messa solenne (partecipa il Coro dell’Immacolata).

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