Sant’Alessandro in Colonna, il grazie della Chiesa di Bergamo a San Palazzolo

La celebrazione Nella Basilica la Messa di ringraziamento per la canonizzazione del fondatore della congregazione delle suore delle Poverelle presieduta dal vescovo Beschi.

La gioia esplode in un lungo applauso finale, accompagnato dai canti e le danze africani. È il grazie della Chiesa di Bergamo al «suo» San Luigi Maria Palazzolo. Santo vitale e creativo, «che ci ha detto che la santità non è fatta di pochi gesti eroici ma di tanto amore quotidiano», lo ricorda il vescovo Francesco Beschi, accogliendo due reliquie del Santo, che verranno donate alla Cattedrale e all’oratorio dell’Immacolata.

La Messa di ringraziamento per San Palazzolo - Foto

In tanti ieri si sono ritrovati nella basilica di Sant’Alessandro in Colonna per la celebrazione presieduta dal vescovo Beschi

Domenica, 22 maggio, nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna la Messa di ringraziamento per la canonizzazione del fondatore della congregazione delle suore delle Poverelle. «Abbiamo ancora nel cuore e negli occhi la luce della straordinaria esperienza di fede condivisa il 15 maggio scorso in piazza San Pietro», dice monsignor Beschi, che ha concelebrato con l’arcivescovo emerito di Siena Gaetano Bonicelli, il vescovo emerito di Serrinha Ottorino Assolari, il vescovo di Lodi Maurizio Malvestiti, il vescovo emerito di Mangochi Alessandro Pagani, il vicario generale monsignor Davide Pelucchi, l’abate di Pontida don Giordano Rota, vicario per la vita consacrata, e un’altra ventina di sacerdoti.

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