San Luigi Palazzolo, il grazie dei pellegrini: «Una grande gioia nel cuore» - Foto e video

Roma La Messa di ringraziamento lunedì 16 maggio con il vescovo Francesco Beschi nella chiesa di San Pio V, dopo la grande festa di domenica in Piazza San Pietro per la canonizzazione di don Luigi Maria Palazzolo.

Il ringraziamento della superiora generale delle Poverelle Suor Marilina Monzani
(Foto di Colleoni)

Ritornano a Bergamo «con il cuore pieno di gioia». Lunedì 16 maggio, dopo la grande festa di domenica in piazza San Pietro, nella chiesa di San Pio V è stata celebrata la Messa di ringraziamento. Oltre 500 i pellegrini presenti con il vescovo Francesco Beschi e la superiora generale delle Poverelle Suor Marilina Monzani. È stato il momento del «grazie» prima di tornare a casa per proseguire, con rinnovata energia, il cammino sulle orme di San Luigi Palazzolo. Suor Marilina ha consegnato al vescovo Francesco una reliquia del Santo, che il vescovo ha donato al parroco di San Pio V, don Donato Le Pera.

San Luigi Palazzolo, la Messa di ringraziamento

A Roma nella chiesa di San Pio V lunedì 16 maggio

«Dopo la giornata di ieri – ha detto ai microfoni di BergamoTv Suor Linadele Canclini, postulatrice per il processo di canonizzazione di don Luigi Palazzolo – una gioia grande riempie ancora il cuore di commozione e di speranza. Stamattina svegliandomi ho pensato subito San Luigi Palazzolo e ho pensato: il mondo si allarga dalla diocesi di bergamo, il bene che lui ha fatto inciderà e altre persone lo apprezzeranno, lo imiteranno e renderanno gloria al Signore amando i fratelli più poveri».

L'eredità di San Luigi Palazzolo. Video di BergamoTv

La famiglia palazzoliana è diffusa in tutto il mondo domenica 15 maggio per il momento solenne in Piazza San Pietro sono arrivati fedeli non solo da Bergamo, ma da ogni parte d’Italia e dai cinque continenti. Papa Francesco ha pronunciato nella mattinata di domenica la formula di canonizzazione di dieci nuovi santi, tra i quali don Luigi Palazzolo. In Piazza San Pietro c’erano 45 mila fedeli e le delegazioni ufficiali dei quattro Paesi d’origine dei dieci nuovi santi: Italia, Francia, India e Paesi Bassi.