Sacchi gialli e grigi per i rifiuti, via all’acquisto in edicola

Insieme al quotidiano e alle parole crociate, da qualche giorno in edicola si possono acquistare i sacchi per i rifiuti, quelli con il codice a barre per la raccolta indifferenziata (grigi) e per la plastica (gialli), introdotti dal Comune di Bergamo un anno fa e obbligatori dal 4 ottobre (pena il mancato ritiro del sacco e/o la sanzione da 25 a 150 euro).

Il nuovo servizio è stato avviato nei giorni scorsi grazie alla collaborazione con Dif (agenzia diffusione pubblicazioni) con cui l’amministrazione comunale ha aperto più di un progetto, attraverso l’assessorato all’Innovazione di Giacomo Angeloni. Dopo l’erogazione dei certificati anagrafici, gli edicolanti si sono attrezzati per la distribuzione dei sacchi: «La dotazione è stata soddisfacente – fanno sapere dal Comune –. Lunedì mattina tutte le edicole aderenti avevano già ricevuto la dotazione iniziale. In due giorni abbiamo venduto 32 rotoli (in prevalenza indifferenziata) e ricevuto richiesta di riassortimento da parte di alcuni punti vendita».

Un lettore ha segnalato problemi di «approvvigionamento» dei sacchi, ma dalla casa comunale fanno sapere che «di intoppi particolari al momento non ce ne sono stati». Le edicole si rinnovano quindi offrendo nuovi servizi. In questo caso parliamo della distribuzione dei sacchi a pagamento, non della dotazione gratuita di «base» che eroga il Comune attraverso i distributori. Un numero di sacchi che viene calcolato in base alla metratura dell’abitazione e al numero di abitanti. Una volta terminata la dotazione ci si può quindi recare nelle edicole (una ventina per il momento).

Attualmente era possibile solo alla sede di Aprica in via Moroni: «Per la dotazione gratuita sarà sempre necessario usare i distributori – spiegava l’assessore all’Ambiente Stefano Zenoni –. Per agevolare la dotazione gratuita, saranno posizionati due nuovi distributori che da 15 diventano a 17, nei Cte della Malpensata e del Villaggio degli sposi». E nel frattempo il dato sulla raccolta differenziata migliora: a settembre ha sfiorato il 77% (76,7%).

© RIPRODUZIONE RISERVATA