Rondò A4, tempi rispettati ma più code

La notizia buona: è partita la nuova fase dei cantieri (rigorosamente al plurale) per la ridefinizione del rondò dell’A4 «e siamo assolutamente in linea con la tabella di marcia» spiegano dall’Impresa Bergamelli di Nembro che in tandem con la Suardi di Predore sta lavorando sul posto. La notizia cattiva: la nuova fase ha spostato l’area d’intervento verso nord e ridotto la parte terminale di via Autostrada (direzione casello) a una sola corsia aumentando così notevolmente le code che nelle ore di maggior traffico partono già all’altezza della rotatoria della Coop.

In sostanza in questa fase è stata modificata una parte del tracciato della rotatoria all’esterno del casello, quella dove si innesta tutta la viabilità della zona. Il tratto ad arco che in rapida sequenza incrocia le due corsie di via Autostrada in uscita ed entrata dal centro e la bretella direzione Colognola è stato interrotto e il traffico deviato leggermente più a nord su un tracciato provvisorio (dall’andamento un po’ irregolare) per consentire il via ai lavori di uno dei sottopassi.

Un nuovo assetto che non ha provocato grossi problemi per il traffico in direzione del centro, ma forti rallentamenti in quello diretto al casello che - come detto - nell’ultimo tratto ora scorre su una sola corsia. Una situazione destinata a protrarsi per i prossimi 4-5 mesi.

Tra una decina di giorni chiusura della bretella tra l’Asse e la circonvallazione verso Campagnola

Un cantiere su più fronti

Tra circa una decina di giorni (la data esatta non è ancora stata decisa) è invece prevista la chiusura della bretella che poco dopo il sottopasso di Colognola si stacca dall’Asse interurbano per raccordarsi alla circonvallazione in direzione Campagnola. Anche in questo caso il traffico verrà deviato sulla viabilità provvisoria di cantiere per circa un paio di settimane.

In realtà più che di cantiere si dovrebbe parlare di cantieri al plurale, perché si sta operando in almeno 5 punti diversi dell’area, comprese quelle adiacenti allo svincolo che dall’Asse, provenendo da Seriate, conduce al rondò dell’A4, sul lato opposto nel tratto che conduce allo svincolo per Orio, ma anche negli spazi adiacenti a via Spino che ospitano i parcheggi d’interscambio e il mercato del lunedì.

I sottoservizi da spostare

Ad aprile chiuderà per un fine settimana il casello di Bergamo in uscita

Venerdì c’è stata la visita sul cantiere del ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, diretto in Provincia per un vertice sulla viabilità. Accolto dall’assessore regionale (su quasi 30 milioni di opera, 25 sono frutto del Patto per la Lombardia e il resto ce li ha messi la Regione direttamente) Claudia Terzi, dal presidente della Provincia Pasquale Gandolfi , dal consigliere delegato Mauro Bonomelli e dai tecnici di Aria - l’azienda regionale che ha preparato il progetto e sta coordinando il cantiere - ha fatto il punto della situazione e avuto la conferma del rispetto dei tempi previsti. I lavori dovrebbero quindi chiudersi per fine luglio 2024 dopo essere iniziati lo scorso maggio, a meno di brutte sorprese nelle prossime (non semplici) fasi.

Per esempio nel weekend dal 14 al 16 aprile è prevista la chiusura in uscita del casello di Bergamo e in estate lo spostamento dei sottoservizi che passano nel piazzale esterno, con conseguente riduzione delle corsie e inevitabili code in entrata e uscita per almeno un paio di mesi. E mancherà ancora un anno al termine dei lavori.