Cronaca / Bergamo Città
Martedì 09 Gennaio 2024
Rondò A4, pronta anche l’ultima rampa: svincoli e direttrici, ecco come orientarsi
IL CANTIERE. Tra pochi giorni percorribile il raccordo diretto tra l’asse e la circonvallazione: è il tassello finale. Poi i ritocchi a segnaletica e illuminazione.
La nuova rampa, quella che dall’asse interurbano condurrà direttamente sulla circonvallazione delle valli, è già asfaltata. Pochi giorni e sarà riempita anche l’ultima casella del maxi progetto di rifacimento dello snodo viabilistico nei pressi del casello autostradale. In meno di sei mesi la viabilità fuori dall’A4 è cambiata radicalmente, andando ad assumere quello che oggi è di fatto l’assetto definitivo del nuovo rondò (che poi, chiamarlo solo «rondò» è del tutto riduttivo).
Mancano gli ultimi ritocchi, il cantiere chiuderà i battenti in primavera e nel frattempo c’è da lavorare ancora un po’ sulla segnaletica, sull’illuminazione e sulle rifiniture ai bordi delle carreggiate. Bisogna farci un po’ l’occhio, le diramazioni sono tante sia in entrata che in uscita dalla città, i cartelli sono cambiati e alcuni di questi sono ancora provvisori. Ci si può confondere, soprattutto fuori dal casello, dove alcuni segnali sono messi in prossimità degli svincoli e le nuove strade prendono direzioni diverse rispetto a quelle del passato. La ratio del maxi intervento da circa 30 milioni di euro finanziato da Stato e Regione Lombardia, e realizzato dalle ditte bergamasche Suardi e Bergamelli, era quella di togliere le intersezioni che facevano di quello svincolo uno dei tratti di strada più pericolosi della provincia. Un esempio su tutti, che in queste settimane confonde tanti automobilisti: uscendo dall’A4, per immettersi sulla circonvallazione delle valli bisogna mantenere la sinistra (non più la destra) e scendere sotto il tratto che porta in città.
Bene la viabilità di lunedì 8 gennaio
La buona notizia è che nella giornata di lunedì 8 gennaio, nonostante l’intensificarsi del traffico per via della riapertura delle scuole e la ripresa di tutte le attività lavorative, la nuova viabilità nei pressi dello svincolo ha retto. A breve aprirà anche la nuova corsia dell’asse interurbano tra l’uscita di Campagnola/Orio al Serio e l’entrata dell’A4 (in direzione di Curno), che renderà la circolazione ancora più fluida.
Manca, ma era stato annunciato fin dalla presentazione del progetto, un collegamento da via Autostrada, in uscita da Bergamo, verso la circonvallazione delle valli. Prima c’era, ma l’intersezione con il piazzale del casello per compiere la rotatoria e imboccare la rampa verso la Paltriniano era il punto più pericoloso di tutta la famigerata «spaghettata». Oggi lo svincolo è distribuito su tre piani e quel tratto di strada non c’è più: realizzarlo avrebbe fatto schizzare in alto i costi, per un collegamento che i progettisti e gli studiosi del traffico hanno sempre considerato «minore».
L’incrocio sarà rifatto entro un anno, quando al posto del semaforo arriverà una nuova rotatoria, che rientra tra le opere di urbanizzazione nell’ambito della riqualificazione dell’area dell’ex centro servizi, ormai prossimo alla demolizione.
Per raggiungere la circonvallazione uscendo dal centro ci sono adesso più possibilità: si può evitare il nuovo rondò percorrendo via Zanica dalla Malpensata fino all’incrocio con via Campagnola (ma ci sono da affrontare tre semafori e una strada già trafficata), altrimenti si deve prendere via Autostrada e immettersi sull’asse interurbano, o verso Colognola o verso Orio al Serio/Seriate. In entrambi i casi alla prima uscita bisogna fare dietrofront, reimmettendosi sull’asse verso l’A4. La strada più corta è quella verso Colognola, ma c’è da affrontare il rondò di via San Bernardino con i suoi semafori. L’altra è un po’ più lunga, ma le alternative in realtà sono due: al rondò di Campagnola/Orio al Serio si può decidere se riprendere l’asse e tornare verso il casello (tra qualche giorno, come detto, aprirà la rampa che porta direttamente alla circonvallazione), oppure percorrere la bretella che costeggia la ex SS 671 fino a via Zanica e immettersi poi sulla Paltriniano da via Campagnola e da via Stendhal. Anche in questo caso c’è però di mezzo un semaforo, lungo una strada già assai trafficata. L’incrocio sarà rifatto entro un anno, quando al posto del semaforo arriverà una nuova rotatoria, che rientra tra le opere di urbanizzazione nell’ambito della riqualificazione dell’area dell’ex centro servizi, ormai prossimo alla demolizione.
Progetti futuri
In futuro ci sarà anche un collegamento più diretto tra via Autostrada e la circonvallazione, mediante una nuova bretella che dal rondò di via Spino (per intenderci, quello all’altezza del piazzale del mercato) porterà all’incrocio tra via Zanica e via Campagnola. Quest’opera rientra invece nel recupero dell’area ex Federici; la convenzione con il Comune è già stata firmata, ma i tempi sono ancora tutti da decidere (e non saranno brevi).
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