Reati, una denuncia su tre è per furto. Oltre 4.500 le frodi informatiche

IL REPORT. Le statistiche del «Sole 24 Ore»: Bergamo al 48° posto su 106 province, con 35.247 denunce, duemila in più rispetto all’anno prima. Ma sale al 14° per le percosse. Consistenti (anche se in calo) le truffe informatiche: 12 denunciate ogni giorno. Crescono invece i «delitti informatici»: 537. Ben 237 le estorsioni, solo tre gli episodi di usura.

Il dato che balza all’occhio è quello dei furti, da sempre il reato numericamente più diffuso a Bergamo e provincia: in un anno ne sono stati denunciati 13.424. Vale a dire 36 in media ogni giorno. L’«indice della criminalità 2023» diffuso ieri dal Sole 24 Ore colloca la nostra provincia al 48° posto sulle 106 della Penisola, dalla peggiore – inteso per numero di reati – che è Milano, alla migliore, che è Oristano. Di fatto Bergamo sta in mezzo, mentre per esempio Brescia è al 39° posto, Cremona al 68°, Lecco al 59° e Sondrio al 101°, tanto per citare quelle confinanti. Da noi i reati denunciati sono stati in tutto 35.247, duemila in più rispetto all’anno prima e pari a 3.193,3 denunce ogni centomila abitanti.

I furti: una denuncia ogni tre

E spulciando tra i numeri a spiccare è appunto il dato assoluto dei furti, che rappresentano il 38% di tutte le denunce: praticamente più di una denuncia su tre. Un dato che, se riferito alla popolazione, è inoltre pari a 1.216,2 denunce ogni centomila bergamaschi nel corso di tutto il 2022, l’anno a cui fa riferimento l’indagine del «Sole», che ha raccolto i dati di tutte le forze di polizia. A farla da padrone sono i furti nelle case, 2.719, seguiti da quelli sulle auto in sosta, 1.570, dai furti negli esercizi commerciali, 1.231, mentre i furti con strappo, gli scippi, sono stati 155. Scippi che talvolta diventano delle vere e proprie rapine e che sfociano nella categoria «rapine in pubblica via», che sono state 199. È questo il dato più consistente della categoria delle rapine, che sono state in tutto 342, di cui 25 in abitazione (praticamente quasi tutti furti degenerati in spintoni, dopo che i padroni di casa hanno sorpreso i ladri), 34 in negozi e soltanto due in banca, fenomeno quest’ultimo praticamente azzerato negli ultimi anni nella nostra provincia.

Rapine, percosse, omicidi, violenze sessuali e lesioni

A livello italiano, Bergamo si piazza al 45° posto della classifica dei reati per quanto riguarda i soli furti e al 38° per le rapine: in entrambi i casi si tratta di dati in crescita rispetto agli anni precedenti, caratterizzati però dalle restrizioni per la pandemia. La posizione che vede la Bergamasca più alta nella classifica delle denunce è il 14° posto, ma in calo, per i casi di percosse: ne sono stati denunciati 403, pari a 36,5 ogni centomila abitanti. Gli omicidi volontari sono stati 6, quelli colposi 29, quelli conseguenti a incidenti stradali 28 e i tentati omicidi 21. Alto il numero delle violenze sessuali: ben 102, di cui 8 ai danni di minori di 14 anni. Tra i reati contro la persona, le denunce per minacce sono state 1.218 e per lesioni dolose 1.089.

Danneggiamenti, truffe e frodi informatiche

Corpose anche le denunce per danneggiamenti: 4.694, praticamente il dato più alto subito dopo i furti. A seguire un altro fenomeno preoccupante: le truffe e frodi informatiche. Ne sono state denunciate 4.504 in un anno, ovvero in media 12 ogni giorno e 408,1 ogni centomila abitanti. Tuttavia il fenomeno è in calo rispetto agli anni scorsi e a livello italiano la Bergamasca è al 66° posto in questa categoria della classifica. In crescita invece i delitti informatici: 537 quelli denunciati nel 2022, pari a 48,7 ogni centomila abitanti e che piazzano la Bergamasca al 56° posto a livello nazionale. A differenza delle truffe e frodi informatiche, nelle quali il computer o lo smartphone sono il mezzo per mettere a segno il reato, il delitto informatico prevede l’accesso abusivo a un sistema informatico e telematico, il danneggiamento di un sistema informatico o dei dati in esso contenuti.

Stupefacenti, contrabbando, riciclaggio ed estorsioni

«Solo» 403 le denunce per stupefacenti (290 per spaccio e 26 per produzione e traffico di droga), mentre le denunce per associazione per delinquere sono state soltanto 5 e nessuna per associazione di tipo mafioso. Dato zero anche per il contrabbando e la violazione della proprietà intellettuale. Solo 3 i casi di usura denunciati, 40 le denunce per contraffazioni di marchi, 15 per riciclaggio di denaro. Alto il numero delle estorsioni denunciate: 237. In questo caso Bergamo sale al 29° posto della classifica.

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