Ragazzi On the Road, conclusa l’edizione autunnale: «Esperienze che lasciano il segno»

L’INIZIATIVA. Il progetto è attivo dal 2007 e ha coinvolto 1.400 ragazzi, da 140 comuni e 10 province del nord Italia.

Giovedì 5 dicembre - in occasione del Forum della Polizia Locale - si è svolto alla fiera di Bergamo l’evento conclusivo dell’edizione autunnale di «On the Road», progetto educativo promosso dall’Associazione Ragazzi On the Road, esperienza chiave nella sensibilizzazione dei giovani per quanto riguarda l’educazione stradale e alla legalità.

Presenti all’incontro i rappresentanti di amministrazioni e comandi di polizia locale di Almenno San Salvatore, Berbenno, Levate, Osio Sotto, Palazzago, Pedrengo, Rota d’Imagna, Sant’Omobono Terme, Treviglio e Villa d’Almè, gli enti collaboratori e i 18 giovani che hanno partecipato.

Dal 118 a sommozzatori e soccorso alpino: l’attività

I ragazzi hanno condiviso quanto questa esperienza sia stata fondamentale per la loro crescita personale ed hanno ricevuto l’attestato di idoneità all’utilizzo del defibrillatore semi-automatico esterno, grazie al corso tenuto nella settimana esperienziale - dall’11 al 17 novembre - a cura dell’Aat di Bergamo. Il progetto li ha anche portati a indossare la loro pettorina gialla affiancando, in turni veri, i volontari delle associazioni di soccorso, Croce Rossa e Bianca di Bergamo, Croce Rossa di Sant’Omobono Terme e Croce Azzurra di Almenno San Salvatore, scoprendo le sfide e le responsabilità legate al primo soccorso. Formativa anche l’esperienza presso la Soreu delle Alpi, la shockroom e, per la prima volta, la giornata vissuta, da alcuni di loro, presso il reparto di traumatologia, grazie al rapporto di sinergica collaborazione con l’Asst dell’Ospedale Papa Giovanni XXII.

Un’esperienza a 360 gradi: dall’affiancamento ai sommozzatori di Treviglio alla giornata vissuta con il soccorso alpino agli Spiazzi di Gromo. Altre esperienze importanti hanno coinvolto i giovani in strada con i City Angels, le cui azioni benefiche rappresentano un esempio tangibile di solidarietà, e in Caserma della Compagnia dei Carabinieri di Zogno, che hanno accolto i giovani della Valle Imagna spiegando le loro operazioni sulla gestione della sicurezza.

«Esperienze che lasciano il segno»

Il progetto, attivo dal 2007 grazie all’intuizione di Alessandro Invernici, giornalista e vicepresidente dell’associazione, e di Giuseppe Fuschino, agente di polizia locale, è oggi una realtà consolidata, con oltre 1.400 ragazzi coinvolti, 140 comuni e 10 province del nord Italia partecipanti, e una sempre maggiore espansione a livello nazionale. L’Associazione Ragazzi On the Road, presieduta da Egidio Provenzi, si conferma un punto di riferimento per i giovani che desiderano avvicinarsi ai temi della legalità, della sicurezza e della prevenzione. «Siamo profondamente grati alle Istituzioni per la possibilità di aiutare i ragazzi a migliorare il proprio percorso di vita, offrendo loro esperienze che lasciano il segno. Continueremo a farlo con lo stesso entusiasmo e impegno» ha dichiarato Provenzi, presente alla giornata conclusiva insieme ad Alessandro Invernici, fondatore del progetto.

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