Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 01 Giugno 2023
Raccolti oltre 60 mila euro per la Romagna. Caritas invita le parrocchie: «Fanno già molto, ma servono aiuti»
EMERGENZA ALLUVIONE. Decine ogni giorno le donazioni. Da Seriate 4 mila euro. Don Trussardi: «Devolvere le offerte domenicali dei fedeli sarebbe un segnale di attenzione».
Sono decine le donazioni che ogni giorno arrivano dai bergamaschi per aiutare le popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna. A meno di una settimana dal lancio della sottoscrizione della Caritas diocesana di Bergamo «Emergenza Alluvione Emilia Romagna 2023», la quota raggiunta ha superato i 60mila euro, grazie anche a una donazione di 4mila euro del comitato #SeriateAccoglie, che ha aderito nelle scorse ore alla raccolta fondi.
E dalla Caritas parte un invito alle parrocchie della provincia di Bergamo a partecipare alla colletta anche attraverso le offerte dei fedeli durante le celebrazioni eucaristiche delle prossime domeniche. «La proposta che Caritas rivolge alle parrocchie è un invito ad aderire a questa iniziativa in modo molto libero e senza alcun obbligo – puntualizza il direttore don Roberto Trussardi –. In questo modo si potranno aggiungere altri fondi ai tanti che sono già stati raccolti e utilizzeremo in collaborazione con le Caritas locali. I progetti saranno individuati a breve e li presenteremo a chi ha contribuito e vuole conoscere il nostro lavoro».
Anche la data è libera: le parrocchie possono destinare agli alluvionati dell’Emilia Romagna le offerte di domenica 4 giugno, oppure di quelle successive (l’11 o il 18 giugno). «È una proposta che avanziamo sapendo bene quanto le comunità parrocchiali hanno già dato per i bisogni di altre emergenze e sapendo quante esigenze hanno al loro interno – ha aggiunto don Trussardi –. Sappiamo anche che in questo momento molte comunità parrocchiali stanno organizzando momenti di festa e di sagre e sarebbe bello che nell’ambito di queste iniziative ci sia un’attenzione particolare per queste popolazioni».
Da #SeriateAccoglie 4 mila euro
Nel frattempo da Seriate è arrivata una donazione di 4mila euro. Il comitato #SeriateAccoglie, nato per aiutare gli sfollati ucraini e di cui fanno parte Comune, Caritas parrocchiale e Russia Cristiana, ha aderito in questo modo all’iniziativa «Emergenza Alluvione Emilia Romagna 2023» promossa dalla Caritas, in rete con le Caritas lombarde: «L’amministrazione comunale e la parrocchia del SS Redentore hanno aderito subito alla raccolta fondi – ha detto il sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli -. In questo modo vogliamo essere vicini e solidali alle famiglie alluvionate emiliane che vivono un momento di assoluta emergenza». La scelta è stata quella di devolvere metà del fondo istituito per sostenere gli ucraini a questa nuova emergenza «quale segno di vicinanza e aiuto», ha detto Alessandro Fadini, responsabile della Caritas parrocchiale. Un segno d’attenzione «che accettiamo volentieri – ha commentato don Trussardi –. Fa piacere che i fondi raccolti inizialmente per un’emergenza siano stati utilizzati, in modo del tutto autonomo, per l’Emilia Romagna».
L’azione delle chiese italiane sarà rivolta in prima battuta al ripristino di strutture comunitarie, come le scuole e gli ambienti sanitari, e dei servizi alla persona. La raccolta di fondi promossa dalla Caritas di Bergamo resterà attiva almeno per tutto il mese di giugno.
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