Provincia, «manovra» da oltre 7 milioni: al centro strade e scuole

VIA TASSO. Martedì 27 giugno in Consiglio la variazione di bilancio. Risorse dall’avanzo 2022, ma pure dai mutui rinegoziati. Scende il costo dell’energia: «risparmiati» 900mila euro.

Manutenzione delle strade, completamento di lavori sugli edifici scolastici, ma anche copertura dei maggiori costi legati al gas e contributi alle associazioni. Tocca numerosi capitoli la variazione di bilancio che martedì sera arriverà in Consiglio provinciale: il valore complessivo è di oltre 7 milioni di euro, in gran parte per «rimpinguare» capitoli importanti nel funzionamento dell’ente.

Prima della variazione, verrà sottoposto – sia all’aula, sia all’assemblea dei sindaci, prevista per le 18,30 – il rendiconto 2022. Una fetta rilevante delle risorse per la «manovrina» arriva infatti dall’avanzo di amministrazione dello scorso anno, che nella parte «disponibile» vale 4,1 milioni di euro, cui si aggiungono somme dedicate a investimenti (1,1 milioni), per un totale che sfiora i 5,3 milioni di euro. Ma Via Tasso ha anche altre risorse su cui poter contare: il parziale abbassamento dei costi per l’energia elettrica ha permesso di risparmiare, rispetto alle previsioni, circa 900mila euro. L’operazione di rinegoziazione dei mutui con Cassa depositi e prestiti ha «liberato» circa 1,8 milioni, mentre i ristori dallo Stato per il caro energia superano i 900mila euro.

Cifre che permetteranno ora di coprire, oltre a necessità specifiche evidenziate dagli uffici, alcune voci che riguardano soprattutto strade e scuole: sulla parte corrente andranno all’edilizia 2,3 milioni di euro, in cui la parte del leone la fanno i costi del gas, «con i nuovi contratti che risentono dei rincari dello scorso anno, ma che garantiscono anche una serie di riqualificazioni delle caldaie delle scuole», spiega il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi. Sugli investimenti l’edilizia scolastica si vede assegnare 930mila euro, che serviranno tra l’altro per completare il nuovo edificio del «Rigoni Stern» a Bergamo, le aree esterne della nuova palestra del «Romero» ad Albino, quella della palestra dell’«Oberdan» a Treviglio e la riqualificazione delle cucine dell’Alberghiero di San Pellegrino.

Capitolo viabilità

La viabilità riceve 1,2 milioni in parte corrente per «rimpolpare» la manutenzione ordinaria (tra cui asfaltature, cura del verde, sgombero neve) e quasi 1,8 milioni in conto capitale, inclusi 900mila euro a sostegno di lavori straordinari e di somma urgenza. Ad alcuni Comuni, come compartecipazione della Provincia su interventi stradali, andranno 355mila euro.

Capitolo cultura, sviluppo e turismo: 300mila euro sono previsti come contributi ad associazioni. «Di questi, circa 100mila vorremmo usarli per il bando che avevamo avviato con la Regione, legato a Bergamo-Brescia Capitale della cultura – dice Gandolfi –. La Regione ha cambiato alcune regole di funzionamento, e diverse realtà che si erano fatte avanti non hanno più avuto il contributo. Con queste somme compensiamo in parte».

La scelta è di tenere comunque da parte, per future variazioni, circa 1,6 milioni di avanzo disponibile: «Per eventuali necessità che dovessero emergere nei prossimi mesi», conclude il presidente. A esprimersi ora sarà il Consiglio.

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