Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 25 Ottobre 2024
«Prospettiva salute», chiusa la due giorni di confronto nel mondo della sanità
LA RASSEGNA. Agli incontri alla fiera di Bergamo hanno partecipato oltre 450 professionisti del mondo sanitario, sociosanitario e assistenziale.
Venerdì 25 ottobre, alla Fiera di Bergamo, sono terminati i lavori di «Prospettiva salute», una serie di eventi all’insegna di operatività e progettualità, con la partecipazione di oltre 450 professionisti del mondo sanitario, sociosanitario e assistenziale.
Gli incontri
Diversi i momenti di confronto. L’analisi delle politiche sanitarie regionali, alla ricerca di soluzioni applicabili a diversi contesti, e delle strategie di governance nel settore dei farmaci e dei dispositivi medici. Poi un focus sulle politiche di acquisto e approvvigionamento, con particolare attenzione alla trasparenza, all’efficienza e alla sostenibilità. Quindi la promozione della salute, con il confronto tra varie esperienze in tema di palestra, comunità attive e in movimento.
Una sessione è stata dedicata alla gestione delle patologie cardio-renali-metaboliche, con un focus specifico su regione Lombardia. Quindi un foucs dedicato ai laboratori di simulazione, una discussione sul ruolo della sanità integrativa e un confronto sul futuro nel campo della riabilitazione e il ruolo delle professioni infermieristiche nella sanità del futuro. Infine un seminario per valutare le esperienze maturate con il «116117», numero europeo per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi sanitari territoriali a bassa intensità/priorità di cura, già disponibile in alcune regioni.
«Una grande opportunità per il territorio. Per capire che tipo di ruolo vogliamo giocare in questa fase di sviluppo e di innovazione»
In apertura è intervenuto Guido Bertolaso, assessore al Welfare di Regione Lombardia, insieme a Massimo Giupponi, direttore generale Ats Bergamo, Massimo Lombardo, direttore generale Areu Lombardia, Paolo Franco, assessore regionale Casa e housing sociale di Regione Lombardia, Carlo Picco, presidente del Comitato di indirizzo e di attuazione dell’accordo di cooperazione tra le Federsanità Anci delle Regioni Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Anci Lombardia Salute, Ausl di Bologna e Ausl Valle d’Aosta.
«Una grande opportunità per il territorio - dichiara Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo - perché abbiamo offerto uno spaccato di esperienze e confronti anche con altre realtà. Ci sono state importanti sessioni, utili per avere uno sguardo sull’oggi e sul domani, soprattutto per capire che tipo di ruolo vogliamo giocare in questa fase di sviluppo e di innovazione. Siamo già proiettati a “Prospettiva salute del 2025”, assieme a tutti i soggetti e a una rete che auspichiamo di ampliare dopo questo evento».
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