Progetto «Imagine», al Polaresco prendono forma le idee di 600 giovani

L’iniziativa. Da venerdì 16 a domenica 18 settembre la fase conclusiva del percorso promosso da Acli, Istituti educativi e Diakonia onlus.

Dare forma alle idee dei giovani bergamaschi. Tra venerdì 16 e domenica 18 settembre lo spazio Polaresco ospiterà dialoghi, laboratori, concerti e tornei, come fase conclusiva del progetto «Imagine», il concorso nel quale gruppi di ragazzi da tutta la provincia (tra i 16 e i 29 anni) hanno partecipato elaborando una propria proposta artistica e culturale attorno ai temi di pace, giustizia sociale, ambiente, pluralismo e mondialità.

A promuovere l’iniziativa, in collaborazione con una rete di partner, sono Acli, Fondazione istituti educativi e Diakonia onlus della Caritas diocesana. Durante la tre giorni in programma a Longuelo come momento di scambio e incontro verranno premiati i cinque progetti più innovativi (su 23 pervenuti), che riceveranno un finanziamento di mille euro e un ulteriore supporto alla realizzazione concreta delle attività previste (come spettacoli teatrali o percorsi di riflessione).

«L’originalità e la qualità delle proposte arrivate ci ha favorevolmente colpiti ma non sorpresi, perché abbiamo una grande fiducia nelle giovani generazioni bergamasche», dice il presidente della Fondazione istituti educativi di Bergamo, Luigi Sorzi. «Abbiamo voluto accompagnare e favorire processi di protagonismo giovanile, ma anche di rinnovamento culturale e di senso per le nostre comunità», il commento di Daniele Rocchetti, presidente di Acli Bergamo. «In questa edizione abbiamo coinvolto oltre 600 ragazzi di scuole, oratori, associazioni e realtà informali, che nei mesi scorsi hanno partecipato ad un percorso di riflessione, formazione e successiva progettazione, acquisendo competenze affiancati da professionisti», spiega Erminio Salcuni, direttore dell’Azienda bergamasca formazione. Nel weekend di settimana prossima ci saranno «dialoghi informali con ospiti di rilievo sui temi chiave di Imagine, laboratori sull’attualità, esibizioni creative e concerti - illustra Dario Acquaroli, referente del progetto -. E pure dei tornei di calcio e basket il cui ricavato andrà in beneficenza alla Caritas bergamasca». «Crediamo che il Polaresco possa essere spazio di opportunità e protagonismo per le nuove generazioni bergamasche», conclude l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Loredana Poli.

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