Pontesecco, lavori a tappe per le due rotatorie: si parte dal 17 aprile

VIABILITÀ. Prima il rondò di Valtesse, a giugno quello di Ponteranica. All’opera anche di notte per limitare i disagi, saranno pronti per settembre.

La prima rotatoria verrà realizzata nei prossimi due mesi, la seconda a partire da metà giugno. E così uno dei nodi viabilistici più ingarbugliati della città verrà definitivamente sciolto entro la fine dell’anno. La strozzatura viaria di Pontesecco, tra Bergamo e Ponteranica, si prepara a dire addio al semaforo alla confluenza della circonvallazione in via Ruggeri da Stabello. Spariranno pure i birilli che da anni vengono posizionati per raddoppiare temporaneamente la corsia verso Bergamo e agevolare così l’ingresso dei mezzi in arrivo dalla Valle Brembana. Gli assessori Marco Brembilla (Lavori pubblici), Stefano Zenoni (Mobilità) e Giacomo Angeloni (Partecipazione) hanno incontrato i cittadini di Valtesse per illustrare tempi e modalità dell’intervento.

Il prossimo 17 aprile sarà affidato il cantiere (finanziato per 3,4 milioni di euro dal Patto per la Lombardia) per le due nuove rotatorie che andranno a snellire il denso flusso di auto. «I lavori partiranno nel quartiere di Valtesse, dove verrà eliminato il semaforo che si trova alla confluenza della circonvallazione dentro via Ruggeri da Stabello: non sono previste chiusure al traffico, solo il restringimento della carreggiata, e le operazioni dureranno 77 giorni, necessari per la realizzazione dell’intera nuova rotatoria – hanno spiegato gli assessori –. Nel frattempo partiranno i lavori di consolidamento nel sottosuolo dell’area di Pontesecco, nei box interrati accanto all’intersezione con le vie Serena e Maresana, e di spostamento dei sotto-servizi: tutti interventi preliminari alla seconda fase del cantiere». E l’altra rotatoria? «Sarà più piccola e verrà realizzata a Ponteranica, in corrispondenza delle vie Maresana, Pontesecco e Serena, solamente verso la metà di giugno, quando le scuole saranno già chiuse, per ridurre l’impatto del cantiere sulla viabilità. Alcune delle lavorazioni più impattanti potranno essere realizzate in orario notturno, anche con l’uso di impianti semaforici provvisori o movieri. Solo in questa seconda fase si dirà addio anche ai birilli che da anni vengono posizionati per facilitare l’ingresso in città».

La fine del cantiere è prevista entro l’apertura delle scuole, ovvero a settembre di quest’anno. L’intervento porta in dote pure un’attenzione ai pedoni. «A Bergamo, tra le via Raboni e Biava, verrà mantenuto l’attraversamento pedonale semaforizzato, spostato di qualche metro rispetto all’assetto attuale, in modo da eliminare i rischi per chi cammina a bordo strada, mentre nei pressi della rotatoria all’ingresso della circonvallazione cittadina verranno creati due nuovi attraversamenti, predisposti per un eventuale semaforo a chiamata – hanno concluso gli assessori –. A Ponteranica, dove ci sarà la rotatoria più piccola, verranno mantenuti gli attraversamenti attuali, con semafori che potranno anche essere eventualmente utilizzati per snellire il traffico dentro la rotatoria nelle ore di punta. Nei prossimi mesi la pensilina degli autobus in via Ramera verrà spostata dove c’è l’innesto di via delle Primule: la nuova fermata, posta vicino a Valmarina e alla sede del Parco dei Colli, sarà più sicura e facilmente raggiungibile».

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