Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 08 Settembre 2016
Polizia locale, prima donna comandante
Palafrizzoni ha scelto Gabriella Messina
Sarà una donna a guidare il corpo di Polizia locale di Bergamo. La prima nella storia. Palafrizzoni, dopo il concorso, ha scelto la sostituta di Virgilio Appiani: sarà Gabriella Messina, fino ad oggi vicecomandante.
La nomina è stata ufficializzata giovedì mattina dopo l’esame di tutti i candidati da parte della commissione. Avrà un contratto «che avrà un contratto a tempo determinato e resterà in vigore fino alla fine del nostro mandato» - come chiarito dall’assessore alla Sicurezza Sergio Gandi quando è stato presentato il bando.
Gabriella Messina è agente di Polizia locale dal 1993. Laureata in Giurisprudenza, ha molta esperienza in vari settori: viabilità, infortunistica stradale, utilizzo di strumentazione tecnica, polizia giudiziaria, educazione stradale presso gli Istituti Superiori, difesa personale, gestione e sviluppo delle risorse umane, ordine pubblico e pubblica sicurezza, ascolto e mediazione tra utenti della strada e operatori di polizia e tra cittadini e Amministrazione. E’ stata anche esponsabile della gestione del Gabinetto di Polizia Scientifica e gestione delle radio Responsabile del Nucleo Ausiliari del Traffico, responsabile della gestione del servizio extra-territoriale presso i Comuni di Azzano San Paolo e Zanica con relativa organizzazione dei turni e dei servizi, responsabile del Nucleo Territoriale Bergamo Centro con relativa gestione del personale (tredici agenti), responsabile del Nucleo Territoriale Bergamo ovest con relativa organizzazione dei servizi e gestione del personale (dieci agenti).
Il suo precedessore Virgilio Appiani, alla guida del comando di via Coghetti dal 2012, andrà ad occuparsi di mobilità, sicurezza, gestione associata dei servizi, Area omogenea e personale che confluiranno in un unico settore. Appiani è stato «promosso» sul campo, ma manterrà la medesima posizione dirigenziale. Diventerà il dirigente responsabile, una sorta di superdirigente, di un settore in cui confluiranno dunque materie come la sicurezza e la mobilità che sono già in stretta relazione tra loro e altre nuove come la gestione associata dei servizi per l’Area omogenea, che comprende Bergamo e altri 27 Comuni, tema che sta a cuore al sindaco Giorgio Gori.
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