Pogacar vince il Lombardia per la quarta volta di fila. Tra i bergamaschi il migliore è Rota - Foto e video

CICLISMO. Trionfo di Tadej Pogacar dopo una fuga di 48 km alla 118ma edizione del Giro di Lombardia. In 200 hanno percorso il centro di Bergamo nella mattinata di sabato 12 ottobre lungo viale Papa Giovanni XXIII, nel pomeriggio l’arrivo a Como. Lorenzo Rota 39° a 11’23” dal vincitore.

Tadej Pogacar senza limiti. Il fenomeno sloveno ha vinto per distacco anche l’edizione n. 118 del Giro di Lombardia arrivando al 25° successo stagionale ed eguagliando il primato di vittorie consecutive, 4 , in questa classica che finora apparteneva a Fausto Coppi. Il campione del mondo è arrivato da solo sul traguardo al termine di una fuga cominciata quando mancavano ancora 48,5 km al termine della prova. Con la vittoria del Lombardia Pogacare completa il filotto del 2024 iniziato con la vittoria al Giro d’Italia, continuato col trionfo al Tour de France e al Mondiale.

Al secondo posto, staccato di 3’25” da Pogacar, si è piazzato il campione olimpico di Parigi, il belga Remco Evenepoel, che ha pianto dopo aver tagliato il traguardo, ottimo terzo Giulio Ciccone, a 4’31» dal vincitore: Ciccone ha beffato Mas e Sivakov con un attacco sul San Fermo della Battaglia. Un italiano torna così sul podio del Lombardia, una piccola soddisfazione a sette anni dall’ultimo successo firmato Nibali.

I bergamaschi

Tra i bergamaschi il migliore è Lorenzo Rota, 39° a 11’23” dal vincitore. Più lontani in classifica Mattia Cattaneo (63° a 16’03”), Fausto Masnada (107° a 24’41”) e Davide Baldaccini (112° a 24’41”). Ritiro per Simone Consonni.

«Team eccezionale, grande lavoro»

«L’inizio è stato molto difficile - ha detto Pogacar ai microfoni di Rai Sport – poi ho preso il ritmo e tutto è sembrato facile. La squadra è stata eccezionale, sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto. Sono molto orgoglioso di questo successo. Arrivare da vincitore qui a Como è sempre bello, volevo sollevare la mia bici perché abbiamo vinto insieme. Il prossimo obiettivo? L’agenzia che mi gestisce sta preparando un torneo di padel il 10 novembre, dovrò allenarmi nell’off-season per vincerlo (ride, ndr)».

La partenza da Bergamo

È partito da piazza Matteotti il 118° Giro di Lombardia intorno alle 10.30 di sabato 12 ottobre: a sventolare la bandiera rosa l’assessore allo Sport del Comune di Bergamo, Marcella Messina. In partenza due giganti come Tadej Pogacar, vincitore delle ultime tre edizioni, e il campione olimpico Remco Evenepoel.

In 200 hanno percorso il centro lungo viale Papa Giovanni XXIII, cinque i bergamaschi in gara: Lorenzo Rota, Fausto Masnada, Simone Consonni, Mattia Cattaneo e Davide Baldaccini.

A seguito delle forti piogge degli ultimi giorni, che hanno causato frane e allagamenti, il percorso del Giro ha subito delle modifiche, compreso il tratto finale per via del rischio di esondazione del Lago di Como: a rendere la vita difficile a Pogacar proverà l’olimpionico Remco Evenepoel, che con questa classica ha un conto in sospeso, basti pensare alla bruttissima caduta che, nel 2020, rischiò di stroncargli la carriera.

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